domenica, Novembre 24, 2024

Progetto New European Bauhaus per il Porto di Anzio: Sostenibile e partecipato

A conclusione del progetto “FishArt. Arte Partecipativa per l’Oceano al Porto di Anzio” finanziato dal New European Bauhaus e guidato dall‘ Universita degli studi di Torino e Università Roma Sapienza Dip. Memotef, con la collaborazione di Raw-News e Platoon Cultural Development il 20 ottobre presso la Lega Navale Italiana di Anzio, si è tenuto il Follow-Up Collaboratorium.
L‘evento ha riunito cittadini, operatori del porto e associazioni per riflettere sul futuro del Molo Innocenziano e delle aree circostanti. Tra visioni innovative e proposte concrete, sono emerse idee che trasformano il porto in uno spazio vivo, accogliente, sostenibile e sopratutto uno Spazio Pubblico.
L’evento è stato aperto da una presentazione dei risultati del progetto da parte di Chiara Certomà (slides disponibili PDF), Federico Fornaro ha introdotto i video reportage e Marcello Dato ha dato il via alla discussione con una presentazione su proposte di scenario building per il futuro del Porto d‘Anzio, sviluppata in collaborazione con i mentori Oleg Koefoed e Vanessa Gerotto della Commissione Europea che porterà all’elaborazione del documento finale di follow up per il Comune e la cittadinanza di Anzio.
All’evento hanno partecipato rappresentanti di rappresentanti delle scuole, delle cooperative dei pescatori, delle associazioni ambientali, artisti, lavoratori del mare.

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