Il seggio attribuito alla Lega nel consiglio regionale del Lazio resta ad Orlando Angelo Tripodi e non va a Pasquale Ciacciarelli. A mettere la parola fine alla vicenda il Consiglio di Stato che ha così confermato che quel seggio, attribuito al partito di Salvini nelle elezioni regionali del febbraio 2023, scattò a Latina e non a Frosinone. In termini percentuali la Lega ottenne il 12.71 per cento dei voti nella circoscrizione pontina, il 12.31 in quella ciociara. Una differenza di qualche centinaio di voti, anche se le preferenze ottenute da Tripodi furono poco più di 8000 mentre Ciacciarelli ne ottenne oltre 14000. Per questo il mancato consigliere presentò ricorso e il Consiglio di Stato decise che il ricorso era fondato: occorreva ricontrollare le schede. Ma, all’esito del riconteggio, la conferma: l’eletto è Tripodi. Un anno e mezzo fa Ciacciarelli, non entrato in consiglio, era stato nominato assessore all’urbanistica dal presidente Rocca. Oggi accetta la decisione dei giudici amministrativi. Quanto a Tripodi, all’inizio del 2024 ha lasciato la Lega per aderire a Forza Italia, il partito che da mesi chiede una maggiore presenza in Giunta regionale. Mentre la Lega non ha quasi più consiglieri. E da mesi la maggioranza è in stallo. La prossima seduta del Consiglio regionale sarà il 7 novembre, il Presidente Rocca ha promesso che se ne occuperà in prima persona.