Sono otto i giovani rom arrestati dalla Polizia di Stato responsabili di diverse rapine alla stazione di servizio, nei pressi del campo rom di Castel Romano. Le vittime, ignari automobilisti, venivano assalite dal branco durante la sosta per il rifornimento. I giovani, armati di mazze e bastoni, mettevano in atto veri e propri agguati, per lo più ai danni di anziani e di donne. I componenti della banda avevano diversi compiti: la vedetta, il cassiere e il protettore della via di fuga che, in caso di reazione della vittima, provvedeva al pestaggio del malcapitato. Quando la banda criminale non riusciva a raggiungere i veicoli che sfuggivano all’assalto, scatenava la loro furia con una sassaiola contro le macchine che transitavano sulla Pontina.
Gli investigatori del commissariato Spinaceto, dopo una breve indagine ed alcuni appostamenti, sono riusciti ad identificare e ad assicurare alla giustizia tutti i componenti del sodalizio criminale. I giovani, di età compresa tra i 12 e i 16 anni, sono stati arrestati.