Partiranno nei prossimi giorni i lavori che riguardano la foce del fosso di Castelsecco, nella zona a sud di Santa Marinella. Il grande intervento, prevede la sistemazione idraulica e vegetazionale dell’area della golena del fosso, in prossimità con il tratto costiero. “Un’altra importante opera che la città attende da tempo – dichiara il sindaco Tidei – una zona che da anni necessita di lavori di riqualificazione e valorizzazione. Un’area verde che negli anni è diventata habitat di alcune specie di volatili e il cui ecosistema va tutelato, rispettando la biodiversità golenale e le sue caratteristiche naturali. Allo stesso tempo è necessaria la messa in sicurezza dell’intera area per evitarne la pericolosità in caso di maltempo e alluvioni”. L’opera, già da tempo appaltata, è pronta alla prima fase di intervento nella sistemazione dell’area archeologica del Ponte Romano, dove sono previsti sentieri escursionistici e piazzole di sosta per chi vorrà visitare e apprezzare l’antico resto romano. Saranno bonificate tutte le altre aree dell’alveo del fosso di Castelsecco grazie alla demolizione di alcune serre, ormai fatiscenti, ed in forte stato di degrado, abbandonate da tempo e diventate pericolanti. “Questo lavoro – spiega Tidei – permetterà finalmente di cogliere vedute libere e panoramiche dal ponte sull’Aurelia, in modo che questo habitat di grande pregio naturalistico sia visibile ma anche fruibile in maniera pedonale per l’accesso a tutta la fascia costiera circostante”. Proseguono quindi i lavori che daranno un nuovo volto a Santa Marinella, al fine di renderla non solo città del turismo balneare, ma anche luogo attento alla sostenibilità ambientale e alla tutela del proprio patrimonio naturalistico. A tal fine saranno promossi progetti di educazione ambientale proposti da associazioni e organizzazioni ambientalistiche per coinvolgere i giovani e far conoscere l’area ed i suoi abitanti naturali.