venerdì, Novembre 15, 2024

ATP Finals, Sinner imbattuto: 2-0 a Medvedev e semifinale da primo del girone

Missione compiuta per Jannik Sinner che alle ATP Finals di Torino si prende il primato nel girone Nastase grazie al successo ottenuto su Daniil Medvedev per 2-0 (6-3, 6-4). In un match combattuto, soprattutto nel secondo set, l’italiano fa tre su tre nel round robin e resta imbattuto, accedendo in semifinale da favorito numero uno per il torneo. Per il russo, invece, il cammino termina qui.
Percorso netto di Jannik Sinner a Torino, con un tre su tre nel girone Nastase che regala tanti sorrisi all’azzurro. Contro un giocatore come Medvedev che per anni è stato la sua bestia nera, il 23enne di Sesto Pusteria non trema e anche quando cede un po’ non perde la concentrazione dall’obiettivo finale. E con un 6-0 in tre partite, il numero uno si conferma in forma smagliante, spinto da un pubblico che sa essere la sua arma in più.
Dominio nel primo set, con poche difficoltà per Jannik che porta a casa sei game con un break, con un Medvedev che prova a cambiare tipo di giocata per sorprendere l’italiano. Ma è proprio nel cambio di strategia che il russo si fa l’autogol più grande, lasciando campo e troppo spazio all’azzurro che aspettava solo questo per piazzare la giocata vincente. E tra uno scambio e l’altro, con nessun turno ceduto al rivale, il primo set scivola nella tasca di Sinner. Il secondo e finale, invece, è più ricco di patemi. Un Medvedev ferito nell’orgoglio per l’eliminazione dal torneo, infatti, sembra giocare senza grossi pensieri, alleggerito da un destino già noto. E le giocare vengono fuori con più semplicità, con Sinner che si prende una pausa per due game facendosi riprendere e superare nella disputa. Ma con un break e altre giocate di livello, da vero numero uno, la rimonta è servita e il 6-4 finale è più che meritato per Sinner che ora attende il proprio rivale per le semifinali di sabato. Questo il commento di Sinner al termine del match: “Il sorriso ci sta, è stata una bella partita con un’atmosfera incredibile. Per me vuol dire tanto, è stata difficile perché con Daniil ci conosciamo bene. Ho cercato di giocare, ora vediamo dalle semifinali in poi. Il primo obiettivo è raggiunto, vediamo come va sabato. La prima è stata difficile perché non giocavo da quattro settimane, poi sono stato male. Sono contento di come sono partito, poi la seconda gara mi ha portato in una posizione importante per qualificarmi. Questa partita, invece, spero mi abbia dato confidenza per le semifinale. Sono contento del mio livello”.

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