Torna all’attenzione del Comitato Cittadino per il Diritto alla Casa, il problema relativo alla ristrutturazione degli alloggi popolari di via Elcetina. A ricordare questo progetto partito grazie ai fondi della Regione Lazio e il contributo del Comune e dell’Ater, è il l’organo di informazione televisiva Canale 10 che nei giorni scorsi ha portato le sue telecamere nella zona dove sono stati consegnati. Nel servizio si ricorda che “dopo l’incontro avvenuto alla Pisana tra comitato dei senza casa e la Regione Lazio, sembra esserci la volontà da parte della Regione di acquistare i 47 alloggi rimanenti di via Elcetina, ma c’è ancora da attendere per gli aventi diritto che avanzano la richiesta anche di una edilizia agevolata”. A parlare è uno dei ragazzi disabili che ha ottenuto una delle case popolari. “E’ già stato riconosciuto dall’Asl – dice Giancarlo Geraci – che dove abitano non è a norma e il Comune lo sa e quindi sto aspettando un appartamento perché io nelle mie condizioni di disabilità non posso nè salire o scendere le scale e fare le mie attività quotidiane dentro casa, per questo sono assistito 24 ore su 24 da una persona che mi aiuta a fare le cose giornaliere tipo andare in bagno e quindi deve starmi accanto”. “Io lavoro solamente un’ora al giorno per cinque ore la settimana – dice una delle 140 persone che sta in graduatoria per ottenere la casa – ed è l’unico lavoro che ho, più per fortuna il reddito di cittadinanza che mi permette appunto di vivere dignitosamente altrimenti sarei veramente a terra. Mi aspetto di potere entrare in una di queste abitazioni visto che sono in lista di attesa e per me sarebbe la salvezza considerato che non ho più un contratto d’affitto”. Un altro di coloro che è in attesa di casa è un pensionato di 75 anni, invalido dal 2009 dopo essere stato operato al cuore. “Per fortuna che ho la pensione del lavoro – dice – perché ho lavorato per 40 anni. Però prendono 900 euro al mese, però ne pago 500 d’affitto e ho grosse spese per il fisioterapista”. Tante problematiche affliggono le persone in attesa degli ulteriori appartamenti. Si attende ora da parte della Regione una convocazione per mettere in piedi un tavolo tecnico dove discutere per il futuro delle case di via Elcetina. “Il diritto della casa va rispettato – dice la presidentessa del Comitato dei senza casa Stefania Abbatiello – è un diritto costituzionale e i nostri politici devono rispettarlo. Loro lo fanno perché comunque vengono stipendiati e e quindi facciano la volontà del cittadino non solo prima delle elezioni, ma anche dopo”.