giovedì, Novembre 21, 2024

Al via il cantiere per la costruzione del nuovo-grande ponte ‘Crocetta’

A Torvaianica sta per cominciare il cantiere per la realizzazione di un nuovo e grande ponte carrabile e ciclopedonale che prenderà il nome di ponte di “Fosso Crocetta”.
Attraverserà il corso d’acqua omonimo, unendo via Olanda a via Rumenia. L’ultimo ok comunale ai lavori è stato dato martedì 19 novembre. È stato infatti nominato l’archeologo che si occuperà di assistere tutte le fasi iniziali di scavo. Già a  metà ottobre, era arrivato il via libera anche per la realizzazione di un altro ponte ‘gemello’ a quest’ultimo, ossia il ponte Pratica di Mare che attraverserà l’omonimo fosso. Nella frazione balneare di Pomezia, quindi, è partita ufficialmente la costruzione del nuovo ponte carrabile sul Fosso della Crocetta. Un’opera infrastrutturale di grande rilevanza per la mobilità locale e regionale. Il progetto è finanziato con contributi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si inserisce in un piano strategico volto a migliorare le connessioni stradali e la sicurezza viaria della zona. La spesa prevista è pari a 3 milioni di euro totali. 1,5 milioni per il nuovo ponte Crocetta e 1,5 per il nuove ponte Pratica di Mare. Il ponte Crocetta sorgerà su via Rumenia, attraversando il Fosso della Crocetta. Seguirà poi un secondo intervento previsto per il vicino Fosso di Pratica di Mare. Entrambi i progetti puntano a sostituire le strutture stradali esistenti, inadeguate a sostenere l’attuale traffico e il crescente carico veicolare. Oltre alla costruzione del ponte, il piano prevede una serie di interventi accessori, come la riqualificazione delle aree limitrofe e la sistemazione idraulica dei corsi d’acqua interessati. Inoltre, sui ponti passerà anche una ciclopedonale. Per rispettare le normative di tutela del patrimonio archeologico, il Comune ha affidato l’assistenza in fase di scavo al dottor Cristian D’Ammassa, professionista qualificato. L’incarico comprende l’assistenza sul campo e la redazione di una relazione tecnica sugli eventuali ritrovamenti archeologici. Il compenso per il servizio ammonta a 6.191,92 euro. l progetto è stato finanziato con fondi PNRR e suddiviso in due capitoli di spesa, ciascuno destinato a uno dei due ponti in costruzione. Il cronoprogramma prevede il fine lavori entro il 2025. In ogni caso, l’obiettivo è completare le opere entro i termini previsti dal PNRR, garantendo così il rispetto delle scadenze europee. L’affidamento diretto dei servizi preliminari, reso possibile dalla normativa vigente, ha accelerato le procedure burocratiche, evitando ritardi nella fase di avvio.

Articoli correlati

Ultimi articoli