Un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura, un’occasione per celebrare il talento e l’impegno di giornalisti e poeti, e un omaggio a una figura che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’informazione. La terza edizione del “Premio Scalfari-Città di Civitavecchia”, in programma il 12 dicembre prossimo alle 18 al teatro Traiano, organizzata ancora da Spazioliberoblog, Blue in the face e Book Faces e condotta da Gino Saladini – promette di essere un vero e proprio faro di cultura. «Perché la prima edizione è caratterizzata dall’entusiasmo – ha spiegato Marco Salomone di Book Faces – la seconda dalla volontà di confermare l’iniziativa e la terza rappresenta un trampolino di lancio per le edizioni future». Perché una cosa è certa: non ci si vuole fermare, quanto piuttosto far diventare il premio un evento istituzionalizzato, coinvolgendo ogni anno sempre più associazioni e realtà. Lo ha ribadito Fabrizio Barbaranelli, anima del premio, ricordando come anche Repubblica stia dimostrando un grande interesse attorno all’iniziativa che, anche quest’anno, vedrà premiati il “Miglior giornalista dell’anno” e il “Miglior poeta o poetessa”, scelti da una giuria di qualità composta da Dacia Maraini, Maria Grazia Calandrone, Concita De Gregorio, Loredana Lipperini, Corrado Augias, Bruno Manfellotto, Nicola Porro e Maria Zeno, presieduta da Massimo Giannini, con presidente onorario Ezio Mauro. «In questi anni i nostri ospiti sono stati colpiti dalla risposta della città – ha aggiunto Barbaranelli – sono convinto che anche questa volta la vivacità di Civitavecchia non mancherà». Questo evento non è solo un premio, ma un tributo alla cultura e al giornalismo, un omaggio a Eugenio Scalfari nel centenario della sua nascita, «un simbolo di ciò che la cultura può fare per una comunità – come aggiunto da Enrico Maria Falconi – un vanto per la città, una cultura che porta benessere». L’evento gode del patrocinio di importanti enti come Comune, Regione Lazio, Città Metropolitana, Adsp, Fondazione Cariciv, Pro Loco, Fidapa e FAI. Tra gli sponsor anche Enel e Divento, la società che vuole sviluppare il parco eolico offshore.