domenica, Novembre 24, 2024

Autovelox attivo per un altro anno. Ma c’è il rischio che diventi ‘illegale’

Pomezia, l’autovelox fisso resterà in funzione per un altro anno: fino al 6 dicembre 2025. Almeno questo sembra essere l’intento del Comune di Pomezia.
L’impianto fisso di rilevazione delle velocità installato a Pomezia in via Giovanni Gronchi, la principale arteria di collegamento tra la città e Torvaianica Alta, continuerà a monitorare la velocità dei veicoli, ma solo per un altro anno. La decisione di prorogarne il funzionamento è stata ufficializzata il 12 novembre scorso. Con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza stradale su un tratto da sempre considerato ad alto rischio. L’autovelox, attivato inizialmente il 6 dicembre 2023, è stato introdotto per limitare la velocità dei veicoli e ridurre il numero di incidenti, spesso tragici. Via Giovanni Gronchi è stata teatro di numerosi episodi drammatici, con tre incidenti mortali registrati solo negli ultimi anni. Due di questi si sono verificati lungo via di Torvaianica Alta, mentre un altro è avvenuto su via Giuseppe Di Vittorio, dimostrando la pericolosità di queste strade per automobilisti e pedoni. L’apparecchiatura è stata posizionata in modo permanente, poiché le caratteristiche strutturali della carreggiata non consentono l’impiego di pattuglie mobili per il controllo della velocità. Il limite imposto è di 60 km/h. Chi lo supera rischia multe, decurtazione dei punti sulla patente e, nei casi più gravi, il ritiro del documento di guida. In realtà bisognerà comunque valutare la possibilità che l’impianto diventi ‘illegale’ dopo la data del 12 giugno 2025, in base a quanto stabilito dalle norme introdotte con il Decreto 11 aprile 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ma questa è una materia molto più complessa, che riguarda in particolare tutti gli impianti autovelox installati in Italia sulle strade extraurbane. Il Comune di Pomezia intanto ha deciso di prorogare il funzionamento del dispositivo fino al 6 dicembre 2025, rinnovando il contratto con la società fornitrice. La Sodi Scientifica S.r.l.. fornirà i servizi tecnici necessari al mantenimento dell’autovelox. L’affidamento è stato realizzato attraverso procedura diretta, con un impegno di spesa pari a 1.464 euro. Gli introiti derivanti dalle sanzioni erogate dall’autovelox, secondo quanto comunicato dall’Amministrazione comunale un anno fa, saranno reinvestiti per migliorare la circolazione e la sicurezza stradale sul territorio. L’autovelox non è solo uno strumento per sanzionare chi infrange le regole, ma soprattutto un mezzo per sensibilizzare gli automobilisti e prevenire tragedie.

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