Nel mese di dicembre il Municipio Roma II invita tutti i bambini e i ragazzi, dai 3 ai 14 anni, residenti nel Municipio o che frequentano le scuole presenti sul territorio municipale, a vivere un’esperienza condivisa a tema scientifico, partecipando alle tante iniziative gratuite pensate appositamente per loro e che si svolgeranno al Museo Civico di Zoologia, a Technotown-hub della scienza creativa in Villa Torlonia e alla Casina di Raffaello in Villa Borghese. In programma un calendario di giochi e sfide di gruppo, cacce al tesoro, esperimenti, factory creative e laboratori a tema. Il progetto è promosso dal Municipio Roma II in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. In Italia, il gender gap nelle discipline STEM (discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche) si traduce in una netta sottorappresentazione delle donne, nonostante esse rappresentino quasi il 50% dei laureati. Oltre metà delle ragazze si sente frenata da stereotipi e rischio discriminazioni sul lavoro. Questo divario ha conseguenze sociali ed economiche, limitando le opportunità per le donne e ostacolando l’innovazione. L’iniziativa, messa in campo dal Municipio II, intende quindi porre l’attenzione e far riflettere sui temi del gender gap nelle discipline STEM con la finalità di abbattere le barriere sociali e culturali tra i giovanissimi, superando gli stereotipi di genere e favorendo le pari opportunità; divulgare un modo nuovo di vivere e utilizzare la tecnologia nell’epoca della quarta rivoluzione industriale; promuovere la partecipazione e l’interazione sociale e culturale dei giovani. Al Museo Civico di Zoologia sono in programma tre tipologie di appuntamenti, pensate per diverse fasce d’età. In A cena con gli scienziati!, i bambini dai 6 agli 8 anni, divisi in squadre e supportati dai mediatori museali di Myosotis, potranno divertirsi a mettere alla prova le loro abilità e i loro sensi in una caccia al tesoro scientifica nel percorso museale. Al termine dell’attività di edutainment museale, ceneranno tutti insieme in una delle sale del museo. In Una notte da scienziati, invece, i bambini dai 9 ai 12 anni, sempre divisi in squadre, vivranno un’avvincente ed emozionante avventura notturna, tra scienza e immaginazione. Condotti dai mediatori museali di Myosotis, vestiranno i panni di veri e propri detective scientifici per superare prove di abilità, risolvere enigmi e ricercare codici e indizi così da giungere alla risoluzione del mistero nascosto nel museo. Al termine dell’attività i ragazzi potranno sistemare i loro sacchi a pelo nelle sale museali (dalla Sala degli Scheletri alle Sale degli Uccelli) per trascorrervi la notte. Nei laboratori di La Scienza divertente, infine, i bambini dai 6 agli 11 anni, potranno vivere, anche utilizzando la chimica e gli strumenti dello scienziato, un primo approccio nella comprensione, analisi ed interpretazione dei fenomeni naturali. Presso Technotown – hub della scienza creativa i ragazzi dai 12 ai 14 anni potranno vivere un’esperienza di creazione condivisa partecipando alle factory creative per realizzare oggetti in materiali naturali e resine epossidiche, oppure stampe fotografiche con la tecnica della cianotipia, o ancora strumenti musicali acustici con materiali di riciclo e infine sonorizzare piccoli video. A Casina di Raffaello, infine, i piccoli partecipanti dai 3 ai 6 anni, potranno partecipare ad alcuni laboratori all’insegna del connubio tra scienza e creatività, arte e botanica. Per partecipare alle varie attività in programma, tutte gratuite, è obbligatoria la prenotazione telefonica. Per le attività a Technotown e a Casina di Raffaello occorre chiamare il contact center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00). Per le attività al Museo Civico di Zoologia bisogna rivolgersi al contact center di Myosotis 06.97840700 – 375.6114024 (dal lunedì al venerdì ore 9.00-17.00). Tutte le attività didattiche potranno essere svolte anche dai ragazzi con disabilità che verranno seguiti da personale idoneo. Inoltre, per eventuali partecipanti con bisogni speciali, è previsto l’ingresso con un proprio accompagnatore personale (familiare o indicato in fase di prenotazione) che ne faciliti la partecipazione.