L’attenzione dell’amministrazione comunale per la valorizzazione della figura di Carlo Calisse si è concretizzata ieri in un incontro significativo a Palazzo del Pincio (nelle foto di Francesco Cristini). Il sindaco Pietro Piendibene ha accolto con piacere una delegazione, accompagnata da due membri della famiglia Calisse, per omaggiare questa figura storica profondamente legata a Civitavecchia, dove nacque il 29 gennaio 1859. Durante l’incontro, la pronipote Gioia Costa Calisse ha donato al Comune un prezioso volume di Calisse, un gesto che arricchisce ulteriormente il patrimonio culturale civitavecchiese. Il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Tinti, l’architetto Francesco Correnti e il professor Giovanni Insolera hanno partecipato come esperti, contribuendo a una discussione cordiale e proficua. In questa occasione, l’architetto Correnti ha presentato uno studio dettagliato sull’albero genealogico, la vita e le opere di Carlo Calisse, evidenziando il ruolo centrale di questa figura nella storia culturale della città.Il sindaco ha annunciato l’intenzione di rilanciare la memoria di Calisse con iniziative concrete: in primavera si terrà un convegno dedicato, arricchito da laboratori nelle scuole per coinvolgere le giovani generazioni in contest creativi che approfondiranno il valore dell’opera di Calisse. «Ringrazio tutti i presenti per il loro impegno nella promozione della memoria storica di Civitavecchia – ha sottolineato il sindaco Piendibene – l’amministrazione è determinata a dare a Carlo Calisse il riconoscimento che merita, mantenendo vivo il suo legame con la nostra comunità e trasmettendo il suo esempio alle nuove generazioni».