Nel secondo turno delle elezioni per scegliere i nuovi sindaci di Anzio e Nettuno, quello del ballottaggio, bisogna registrare seggi semi deserti. Sono davvero pochi, infatti, gli elettori che hanno deciso di andare alle urne per eleggere i nuovi rappresentanti. Ad Anzio si affrontano Stefano Bertollini, candidato della coalizione di centrodestra, che al primo turno ha ottenuto il 47% di voti, ed Aurelio Lo Fazio, inizialmente appoggiato dal Pd e da due liste civiche e votato dal 17,2% degli elettori, sostenuto al ballottaggio da altre forze civiche e di centrosinistra. A Nettuno la sfida è tra il candidato del centrodestra Daniele Maggiore, che al primo turno ha ottenuto il 29%, e Nicola Burrini del centrosinistra che ha raggiunto il 28%. Una sfida su cui pesa anche astensionismo. Già al primo turno si è registrato un forte calo dei votanti: ad Anzio l’affluenza è stata del 45,7% degli elettori e a Nettuno del 46,8%. E anche in questa seconda tornata il peso di chi non vota si fa sentire: alle 12 nei due centri ha votato il 7,38% degli aventi diritto contro l’11,04% del primo turno. Alle 19 avevano votato il 30% degli aventi diritto contro il 30% di due settimane fa. Alle 22 la percentuale era salita al 23% nelle due città: meno di un elettore su 4 è andato a votare.