venerdì, Dicembre 27, 2024

Un presidio contro i reati ambientali

Il controllo sul rispetto dell’ambiente si arricchisce di un altro presidio nella Tuscia. Il gruppo Carabinieri forestale di Viterbo inaugura oggi un nuovo nucleo a Bassano in Teverina. Sede dell’Unità dell’arma l’ex Municipio messo a disposizione dal Comune. Il personale della Stazione bassanese ha competenza su un’area che va dalla Valle del Tevere al comprensorio dei Monti Cimini, compresa La Faggeta di Soriano nel Cimino, patrimonio Unesco dal 2017.  La cerimonia inaugurale, a ridosso di fine anno, è anche un’occasione per stilare un bilancio, dell’attività relativa al 2024, dell’arma forestale, in provincia di Viterbo. A febbraio l’operazione più importante, sul fronte del traffico illegale dei rifiuti. Con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, i Forestali viterbesi hanno sgominato un’organizzazione dedita al reperimento, al trasporto e al trattamento illecito di rame e piombo. In due sono finiti ai domiciliari. 27 le persone indagate, otto società coinvolte. Sequestrati 11 mezzi e 860.000 Euro. Sono stati oltre 10.000 controlli mirati alla difesa del territorio. 200 le persone denunciate. 79 Quelle segnalate all’autorità giudiziaria. Sulle norme antincendio, 157 le violazioni contestate. Elevate sanzioni amministrative per quasi 55 mila Euro. Oggi, al taglio del nastro della nuova caserma, a Bassato in Teverina, anche il comandante della regione Carabinieri forestale Lazio generale di Brigata Simonetta de Guz.

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