lunedì, Dicembre 23, 2024

Latina, conti in ordine per la Tari 2017

Latina – Come da altri comuni italiani anche da quello del capoluogo pontino arrivano chiarimenti riguardo all’applicazione della TARI relativa all’anno 2017. L’amministrazione ha spiegato che negli avvisi di pagamento recapitati di recente, la Tassa Rifiuti è stata esattamente determinata: la quota variabile riguarda le sole superfici occupate e condotte ad uso abitazione, non è stata applicata sulle pertinenze collegate o meno a quest’ultima. La precisazione è necessaria date le rilevazioni, evidenziate negli ultimi giorni da media nazionali e locali, di possibili errori da parte delle amministrazioni nel calcolo della tassa sui rifiuti. L’invito ai contribuenti è quello di verificare il calcolo della tassa addebitata dal proprio Ente Locale impositore. Il comune di Latina ha evidenziato, inoltre che, dall’entrata in vigore della TARI nel gennaio 2014, gli importi sono stati correttamente determinati, in quanto la quota variabile legata al numero dei componenti del nucleo familiare non è stata applicata sulle pertinenze (garage, cantine ecc…), come invece avvenuto altrove.
“All’atto pratico – spiegato l’amministrazione comunale – per eseguire il calcolo per le utenze domestiche bisogna moltiplicare i metri quadri dell’immobile (abitazione ed eventuali pertinenze, compresi box/posto auto, cantine, soffitte, escluse le aree scoperte quindi balconi, terrazzi, giardini) per la tariffa “parte fissa unitaria” e aggiungere la la tariffa “parte variabile” computata una sola volta, oltre il 3% a titolo di addizionale provinciale (TEFA).
Questa precisazione è stata posta poiché le problematiche rilevate a livello nazionale sono riferite alla parte variabile, che è funzionale al numero dei componenti di ogni nucleo familiare e va computata solo una volta, anche quando il contribuente detiene una o più pertinenze in aggiunta all’utenza domestica. In ogni caso la correttezza della procedura può essere verificata da ciascun contribuente nel dettaglio degli importi indicati nei singoli avvisi di pagamento inviati dal Comune.

Redazione
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