L’incidente intorno alle 10, al chilometro 668 dell’autostrada A1 Roma-Napoli, non molto lontano dall’uscita di Cassino. Un operaio, originario di Napoli, di 39 anni, aveva appena accostato con il furgone. Nel momento in cui ha aperto lo sportello è stato travolto da un tir che viaggiava in direzione sud. L’impatto non gli ha lasciato scampo, l’uomo è morto sul colpo. L’ennesima tragedia sul lavoro. Il 39enne lavorava per una ditta esterna campana, impegnata in opere di manutenzione per conto di Autostrade. Sul posto la polizia stradale di Cassino e Frosinone, il 118 e i vigili del fuoco per rimuovere i due mezzi, posti sotto sequestro. Si registra qualche disagio per la viabilità. Due delle corsie della carreggiata in cui si è verificata la tragedia sono state chiuse.
La Procura di Cassino ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il conducente del camion è indagato. Si tratta di un 50enne originario del Piemonte, dipendente di una ditta di trasporti. L’uomo è risultato negativo all’alcol test, ora si attendono le analisi tossicologiche per capire se guidasse sotto effetto di droghe. La salma dell’operaio è stata portata all’ospedale San Benedetto di Cassino. Indagini in corso per capire l’esatta dinamica dell’investimento. Forse una distrazione del conducente del camion. Bisogna anche capire se l’operaio sia sceso in condizioni di sicurezza dal proprio furgone.
Investimento mortale in A1 tra Cassino e Pontecorvo
