La consigliera comunale Antonella Cofano difende l’operato della maggioranza contro le intenzioni della minoranza che avrebbero voluto indirizzare una serie di questioni che già la stessa maggioranza ha sviluppato e completato, in una direzione diversa. In questo caso la realizzazione della biblioteca che doveva essere affidata ad un Consorzio dei Castelli, mentre la maggioranza ha un proprio progetto.“Per dovere di cronaca, visti gli articoli che leggo on line sul Consiglio Comunale del 12 dicembre scorso – scrive la consigliera Cofano – ci tengo a precisare che non sono stati bocciati emendamenti che riguardassero la volontà politica di creare una biblioteca comunale. A breve partiranno i lavori di ristrutturazione della vecchia delegazione di Tor San Lorenzo,struttura scelta da questa amministrazione per creare un luogo di aggregazione in un quartiere che sappiamo avere diverse criticità. Il progetto non prevede la sola ristrutturazione, come paventato dalle opposizioni, ma è articolato e studiato nel dettaglio. Sono stati individuati fondi per l’arredo, convenzione Fiamma 2000, e fondi che possano affrontare un avvio adeguato, i famosi fondi Puc. Gli emendamenti bocciati, circa 64, erano tutti direzionati sull’affidare la struttura ad un consorzio dei Castelli Romani. Capisco e comprendo l’utilità di avere un ente già attivo e formato sulla gestione, ma non posso esimermi dal sognare una biblioteca comunale che sia davvero comunale.Entrando ci siamo resi conto di come sia stato tutto esternalizzato dalla vecchia amministrazione (servizi sociali, tributi e tanto altro), tanto da non aver più contezza di molte situazioni – ha concluso la Cofano -. La biblioteca è un progetto che ha fatto parte del nostro programma elettorale fin dall’inizio e presto sarà una realtà, probabilmente più contenuta, visti i fondi limitati, ma in primo luogo di sicuro interesse per i giovani della nostra città”.
