La ristrutturazione della darsena di Fiumicino, annunciata come un progetto di riqualificazione urbana, ha sollevato critiche da parte dei residenti della zona. In una lettera aperta, i cittadini manifestano preoccupazioni legate alla pedonalizzazione e alla nuova viabilità prevista dal piano, accusando l’amministrazione di mancato dialogo e denunciando l’assenza di trasparenza nel processo decisionale. «Le nostre preoccupazioni non sono dovute principalmente alla perdita dei parcheggi, come affermato dall’assessore, ma alla realizzazione di un’area pedonale che ostacolerebbe l’accesso dei nostri veicoli alle abitazioni, creando grossi e seri problemi per noi residenti», si legge nella lettera. I firmatari spiegano che le modifiche proposte peggiorerebbero ulteriormente il caos veicolare già presente a Fiumicino, aumentando i rischi per pedoni e ciclisti. «La nuova viabilità, a ridosso della pista ciclabile, risulta più pericolosa dell’attuale perché bambini e pedoni sarebbero più attratti dallo specchio d’acqua e dai natanti che dalle nostre abitazioni», aggiungono, evidenziando come l’intervento non risolverebbe i problemi di sicurezza stradale ma li aggraverebbe. I cittadini invitano inoltre l’assessore a rivolgere la sua attenzione ad altre strade del comune, ritenute più pericolose e bisognose di interventi urgenti: «Consigliamo all’assessore di farsi un giro per le vie di Fiumicino, dove ci sono strade ben più pericolose e mortali, che meriterebbero una più attenta e vigile sorveglianza». Un tema centrale nella polemica è il mancato confronto con i residenti. «A tutt’oggi, nessuno dell’amministrazione ci ha informato o illustrato il progetto; abbiamo appreso le modifiche da un giornale locale», scrivono i cittadini, sottolineando come questo atteggiamento rappresenti una grave mancanza di dialogo con chi vive quotidianamente la realtà della darsena. «Non sono questi i presupposti per un confronto reale», aggiungono. Le critiche non si fermano all’amministrazione. I residenti puntano il dito anche contro l’opposizione comunale, accusata di non aver preso una posizione chiara sul progetto. «Dove sono i “compagnucci” dell’opposizione? Non c’è argomento in questo comune su cui non intervengano tempestivamente con giudizi, polemiche e contestazioni negative, tranne in questo caso, dove sono miracolosamente in piena sintonia con l’amministrazione», scrivono, facendo riferimento diretto a Michela Califano e Di Genesio Pagliuca. Nonostante le critiche, i residenti sottolineano di non essere contrari a priori alla riqualificazione della darsena, ma chiedono maggiore attenzione alle loro esigenze e un dialogo trasparente prima di procedere con modifiche che potrebbero influire pesantemente sulla loro quotidianità. Il progetto della darsena, che prevede la pedonalizzazione dell’area e una nuova viabilità a ridosso della pista ciclabile, è stato annunciato dall’amministrazione come un intervento che migliorerà la qualità della vita e la fruibilità del territorio. Tuttavia, il dissenso dei residenti evidenzia un problema di comunicazione e partecipazione, che rischia di trasformare un progetto di valorizzazione urbana in un terreno di scontro tra cittadini e istituzioni. La lettera dei residenti rappresenta un appello a riconsiderare alcune scelte progettuali e a instaurare un dialogo aperto con la comunità, coinvolgendo chi vive quotidianamente la realtà della darsena. La polemica resta aperta e, con essa, le richieste di trasparenza e ascolto.