Ardea – Firmata la convenzione quadro tra comune e associazioni di volontariato che si occupano di vigilanza ambientale. Un atto che regolamenta i rapporti ed è stato firmato dal comandante della polizia locale Giuseppe Sciaudone e da Angez, Guardie ambientali, Guardia nazionale ambientale, Earth, Norsaa e Spca Italia protezione ambientali.
L’atto porterà i volontari ad ad occuparsi della vigilanza per la prevenzione e la constatazione degli illeciti sulla raccolta differenziata, sugli illeciti in materia di protezione degli animali, della tutela ambientale e di decoro urbano, vigilanza ittica e protezione civile. Gli operatori svolgeranno la loro attività a titolo gratuito. In caso di constatazione di violazioni per il mancato rispetto della raccolta differenziata e decoro urbano redigeranno verbali di constatazione che saranno inviati alla polizia locale per gli ulteriori adempimenti.
Per violazioni in materia di zoofilia, attività ittiche e venatorie, invece, potranno agire con tutti i conseguenti poteri di accertamento, identificazione e sanzionatori. I volontari collaboreranno anche nelle opere di soccorso e calamità e di emergenze, oltre che in caso di manifestazioni, eventi e cerimonie.
“E’ un atto importante che va a sancire la collaborazione tra l’amministrazione e le associazioni volontarie di guardie ambientali – ha detto il sindaco Savarese – Stiamo lavorando al nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti che impatterà molto sulla vita quotidiana di tutti. Oltre al ’Porta a porta’ già sperimentato andremo incontro all’informatizzazione per seguire il principio ’Chi sporca paga’. La formazione e l’educazione dei cittadini sono elementi fondamentali”.
“Sono soddisfatto di questo risultato. Siete per noi un’interfaccia privilegiata che deve prima educare il cittadino e poi, laddove la situazione diventa insostenibile, far sanzionare da parte dell’autorità pubblica – ha detto l’assessore Vozza ai volontari – L’associazionismo è un fenomeno importante perché punta su educazione, prevenzione, rispetto dell’ambiente e della persona. Possono sembrare concetti già chiari ma, purtroppo, ancora non lo sono”.