Zelensky annuncia: “Ue e Usa possono spingere verso la fine dei combattimenti”. Anche Vladimir Putin apre a negoziati e compromessi con la controparte ucraina, affermando di essere pronto a “firmare accordi di pace con qualsiasi autorità legittima in Ucraina, perfino con Zelensky. Ma le attuali autorità di Kiev non sono legittime. Se ci saranno elezioni, se qualcuno diventerà legittimo, parleremo con tutti, incluso Zelensky”. Che replica: “Putin parla di denazificare l’Ucraina, ma è lui il vero nazista. Vladimir Putin è un pazzo”. Intanto, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, al termine del summit Ue rivela: “Ho parlato con il presidente americano e vorrei dire che sono abbastanza fiducioso che gli Stati Uniti e l’Europa continueranno a sostenere l’Ucraina, ma ovviamente con una prospettiva chiara. Questa è una pace giusta per l’Ucraina che può unire la sua sovranità e che le uccisioni finiscano. Per me è molto chiaro”. Sulla proposta di tregua di Natale in Ucraina, “non stiamo pensando in termini di soluzioni geopolitiche. Stiamo pensando in termini più piccoli. Stiamo parlando molto di valori europei e uno è la vita, la cosa più importante. Dobbiamo salvare vite. Il Natale si avvicina. Non vedo il problema nel salvare vite in prima linea, almeno durante i tre giorni del Natale ortodosso”. Lo ha detto il premier ungherese Victor Orban, della presidenza di turno del Consiglio Ue, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo.