venerdì, Dicembre 20, 2024

Luigi Mangione rischia la pena di morte, prima udienza a New York. La tuta arancione, le manette, lo sguardo freddo

Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’amministratore delegato di UnitedHealthCare, rischia la pena di morte. Una delle accuse federali mosse nei confronti del 26enne dalle autorità federali comporta infatti la pena capitale. Non è chiaro però se i procuratori la chiederanno. Mangione è apparso in tribunale a New York: seduto accanto al suo legale non ha lasciato trapelare emozioni. Vestito in abiti civili durante l’udienza, Mangione è poi stato trasportato nel carcere federale di New York, lo stesso dove si trova Sean Diddy. Dopo il suo arresto la scorsa settimana, Mangione aveva fatto sapere tramite il suo avvocato che avrebbe contestato l’estradizione a New York. Oggi dinanzi al tribunale di Hollidaysburg, Pennsylvania, Mangione, ammanettato, ben rasato e con indosso la tuta arancione da carcerato, ha fatto una breve dichiarazione e ha rinunciato a opporsi alla richiesta di estradizione. Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’amministratore delegato di UnitedHealthCare, rischia la pena di morte. Una delle accuse federali mosse nei confronti del 26enne dalle autorità federali comporta infatti la pena capitale. Non è chiaro però se i procuratori la chiederanno. Mangione è apparso in tribunale a New York: seduto accanto al suo legale non ha lasciato trapelare emozioni. Vestito in abiti civili durante l’udienza, Mangione è poi stato trasportato nel carcere federale di New York, lo stesso dove si trova Sean Diddy. Dopo il suo arresto la scorsa settimana, Mangione aveva fatto sapere tramite il suo avvocato che avrebbe contestato l’estradizione a New York. Oggi dinanzi al tribunale di Hollidaysburg, Pennsylvania, Mangione, ammanettato, ben rasato e con indosso la tuta arancione da carcerato, ha fatto una breve dichiarazione e ha rinunciato a opporsi alla richiesta di estradizione.  Una giuria popolare di Manhattan ha incriminato Mangione per omicidio come atto di terrorismo per la morte di Thompson. Il 26 enne dovrà affrontare 11 capi d’imputazione a New York, tra cui un capo d’imputazione per omicidio di primo grado e due capi d’imputazione per omicidio di secondo grado, insieme ad altre accuse di possesso di armi e falsificazione, afferma l’atto d’accusa. L’accusa ha definito l’omicidio un “atto di terrorismo” perché, secondo la procura, l’attentato aveva lo scopo di influenzare le politiche governative e intimidire i civili. L’aula di tribunale di Hollidaysburg, riferiscono i media Usa, era gremita fino all’orlo di giornalisti, altri osservatori e circa una dozzina di ufficiali del Dipartimento di Polizia di New York, e il banco della giuria era stato trasformato in una sezione con posti in piedi. Fuori dal tribunale si è radunata una piccola folla di sostenitori di Mangione, con cartelli a sostegno dell’imputato. Diverse persone che indossavano il caratteristico cappello verde indossato dal personaggio Luigi della serie di videogiochi SuperMario, immagine questa che è sempre più utilizzata dai sostenitori di Mangione.

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