Soddisfazione del governo della Regione Lazio sugli accordi raggiunti con la Stellantis sul territorio regionale. “Cassino avrà un ruolo centrale nello sviluppo del gruppo in Italia”. Lo dichiarano il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il vicepresidente Roberta Angelilli al termine del tavolo Stellantis convocato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Jean-Philippe Imparato, nuovo responsabile europeo, ha preso chiari impegni a nome del gruppo Stellantis, garantendo investimenti a lungo termine, il mantenimento di tutti i siti produttivi, la tutela dei livelli occupazionali – così l’amministrazione regionale.
Nello stabilimento di Piedimonte San Germano saranno prodotte la nuova Stelvio da fine 2025, la nuova Giulia nel 2026 e nel 2027 il nuovo modello top di gamma. Garanzia di questo impegno è la nuova piattaforma STLA large, la più innovativa in Europa. È stata anche accolta la richiesta di valutare per Cassino la produzione di
autovetture ibride oltre che elettriche. Ed era quello che la Regione Lazio chiedeva per lo stabilimento di Cassino insieme con il MiMit. “La Regione Lazio farà la sua parte in sede di bilancio, in discussione in questi giorni in Consiglio Regionale, per supportare l’indotto e la filiera dell’automotive ” ha assicurato Rocca – Manterremo la massima attenzione sullo stabilimento di Piedimonte San Germano e sull’indotto, confidando negli investimenti che Stellantis si è impegnata a fare e, soprattutto, nell’impegno per l’aumento dei volumi, vera garanzia di continuità produttiva e occupazionale”.
Impegno della Regione per la Stellantis di Cassino: massima attenzione sull’indotto
