La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.036. Orban ha affermato che il conflitto armato in Ucraina finirà nel 2025. “La guerra si concluderà o con un accordo di pace o con la distruzione di una delle parti in guerra”, ha detto il premier ungherese. Secondo il Washington Post, Biden sta valutando nuove significative sanzioni contro il settore energetico russo nelle sue ultime settimane alla Casa Bianca nel tentativo di infliggere un duro colpo al presidente Putin. Zelensky: “Il 2025 sia l’anno di una pace giusta e duratura per il nostro Paese”. Intano è stato compiuto un “massiccio attacco” di missili russi sulla città ucraina orientale di Kharkiv. I media di Kiev affermano che la Russia ha lanciato stanotte un massiccio attacco aereo con missili e droni contro l’Ucraina, prendendo di mira città in tutto il Paese. Oltre che a Kharkiv, esplosioni sono state segnalate in particolare a Dnipro e Kremenchuk. Diverse città ucraine hanno imposto blackout di emergenza durante l’attacco. L’aeronautica militare di Kiev ha riferito che bombardieri strategici russi Tu-95 si sono alzati in volo durante la notte e che un certo numero di missili da crociera Kalibr erano stati lanciati dal Mar Nero. La città orientale di Kharkiv in particolare è stata presa di mira da almeno sette attacchi missilistici, secondo il governatore regionale Oleh Syniehubov. I raid hanno causato incendi e danni alle infrastrutture civili, con due persone rimaste ferite e ricoverate in ospedale. Ho parlato con Sua Santità il Patriarca Ecumenico Bartolomeo. Ho espresso la mia gratitudine per il suo sostegno spirituale all’Ucraina e per le preghiere per il popolo ucraino”. Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Apprezziamo profondamente gli sforzi del Patriarcato volti a rafforzare il sostegno all’Ucraina all’interno della comunità religiosa mondiale e il suo contributo all’indipendenza spirituale della nostra nazione”, prosegue Zelensky. L’Ucraina sta facendo tutto il possibile affinché il 2025 diventi un anno di pace giusta e duratura per il nostro Paese e per il mondo intero”.