La Capitaneria di Porto di Ladispoli – Marina di San Nicola, guidata dal comandante Vitale, negli ultimi giorni ha intensificato (ne avevamo parlato qui) le ispezioni nei ristoranti di Cerveteri, Ladispoli e Bracciano, concentrandosi sulla tracciabilità e qualità del pesce che verrà utilizzato. In questi giorni sono state controllate numerose attività di ristorazione tra i comuni di Ladispoli, Cerveteri e Bracciano ed elevate sette sanzioni amministrative per un totale di 11.000 euro e sequestrati oltre 150 kg di pescato in violazione delle norme sulla tracciabilità e norme igienico-sanitarie. Un ristoratore è stato, inoltre, denunciato all’Autorità giudiziaria per aver presentato fatture false relative all’acquisto di prodotti ittici da pescatori sportivi. La Guardia Costiera conferma con queste operazioni quanto sia importante la tutela dei consumatori e dei pescatori professionisti.