Il 2024 è stato l’anno in cui i Rioni si sono riappropriati di Cerveteri. Chi più, chi meno. Ma tutti hanno manifestato un impegno nuovo, più creativo e sofisticato. Tutti hanno mostrato la volontà di contribuire, da protagonisti e da registi, e non da semplici esecutori di eventi sempre uguali a sé stessi, a rendere Cerveteri più accogliente e più godibile ai cittadini e ai visitatori. Ne sono nate iniziative spettacolari e di alto livello. Tutto quello che hanno proposto i Rioni di Cerveteri nel 2024 è stato più emozionante, più ricco, più fantasioso, più coinvolgente di quello visto in precedenza. Speriamo che questo sia solo l’inizio, e che non solo continuino su questa strada, ma si faccia ancora di meglio. Cosa manca? Manca quel coordinamento che solo una Proloco può garantire. E che a Cerveteri manca da troppo tempo. Manca quella programmazione e quella comunicazione unitaria che esalti non solo il ruolo del singolo Rione, ma che contribuisca a fare crescere la città di Cerveteri tutta. Già così Cerveteri è apparsa più bella e più movimentata. Figuratevi che cosa accadrebbe se ci fosse una sinergia e un coordinamento tra tutti gli splendidi rioni che la compongono. In altre parole, speriamo che, nel 2025, la Proloco di Cerveteri torni a fare il proprio, indispensabile, lavoro. Sarebbe lungo raccontare ogni singolo evento o installazione realizzato dai Rioni di Cerveteri nel 2024. Permetteteci solo un esempio recente, in sintonia con il giorno di Natale. Anche come augurio della Redazione di BaraondaNews, vi proponiamo le immagini dell’albero natalizio realizzato dai ragazzi del Rione Boccetta, e che svetta dal Torrino del belvedere di Cerveteri.