Si terrà, come già annunciato, sabato 2 e domenica 3 dicembre presso il Parco Friuli (quartiere Aprilia Nord), la manifestazione “Noi, la Protezione Civile”, evento in cui il mondo del volontariato cittadino si ritroverà insieme per incontrare la comunità e insieme promuovere iniziative di informazione e ludiche dedicata ai minori.
L’inaugurazione del campo della Protezione Civile, presso l’area verde apriliana, avrà luogo alle ore 15 di sabato.
Per presentare il programma della manifestazione, questa mattina è stata indetta una conferenza presso la Sala Consiliare Luigi Meddi del Comune di Aprilia, cui hanno preso parte il Sindaco Antonio Terra, l’Assessora Francesca Barbaliscia, i presidenti e altri volontari della sezione locale della Croce Rossa e delle tre Associazioni di Protezione Civile ANC, Alfa e Cb Rondine.
La manifestazione, in ragione delle finalità per cui è stata ideata ed organizzata, è indicata a tutta la famiglia, con attività di sensibilizzazione sui rischi di diversa natura, ed iniziative dedicate ai più piccoli e agli adolescenti. In particolare, nei due giorni di manifestazione, il programma prevede punti di informazione sui rischi (e conseguenti metodi comportamentali) idro-geologico, incendio, terremoto, chimico-industriale, nonché sulla prevenzione sanitaria e comportamentale da adottare in caso di malori.
Per i bambini è prevista l’attività ludica denominata “Pompieropoli” e, a seguire, il progetto del “Percorso Stradale Gioventù”. Di interesse anche la prova di montaggio di una tenda da campo e il percorso di conoscenza e gestione di una tendopoli. In serata musica e intrattenimento.
Il Sindaco Antonio Terra, congiuntamente all’Assessora con deleghe di competenza Francesca Barbaliscia, ha espresso un ringraziamento ai volontari di Protezione Civile, che puntualmente si distinguono a livello nazionale laddove si rende necessario prestare soccorso a popolazioni colpite da eventi naturali (non ultima l’emergenza seguita al terremoto nel reatino), ma anche nel contesto apriliano, dove è solida e proficua la collaborazione con l’ente comunale nella gestione di progetti quali il dormitorio notturno per l’emergenza freddo, la Mensa Sociale, l’ausilio alla Polizia Locale nei pressi delle scuole e durante eventi di grossa aggregazione, infine nel servizio antincendio o nelle attività di potatura di grandi arbusti.
L’input che ha portato all’organizzazione come quella prossima del Parco Friuli è quello della sensibilizzazione e la prevenzione, per offrire alla collettività un appuntamento per conoscere ed acquisire strumenti basilari di primo soccorso o di gestione di un’eventuale emergenza.