Rinviato a giudizio per omicidio volontario. Il processo per Antonello Lovato inizierà in Corte d’Assise il 1° aprile 2025. L’imprenditore, in carcere a Frosinone, è accusato della morte di Satnam Singh, il bracciante indiano abbandonato davanti casa con un braccio amputato, dopo un incidente a Borgo Santa Maria (Latina). Lavorava in un’azienda agricola dell’imprenditore del Pontino. Era il 17 giugno 2024. L’arresto di Lovato il 2 luglio scorso. Per il Giudice per le indagini preliminari la sua condotta fu “disumana”. Per i consulenti della Procura, se Satnam fosse stato soccorso subito, sarebbe sopravvissuto. Una vicenda che ha fatto discutere molto sulle condizioni di lavoro in cui versano molti braccianti del Pontino, spesso vittime di caporali senza scrupoli. Tante le manifestazioni dei sindacati nei giorni successivi al tragico incidente. Registrato anche un boom di denunce dopo la morte del bracciante agricolo indiano. La moglie si troverebbe ancora in una località protetta.