sabato, Gennaio 11, 2025

Milano, circolazione ferroviaria riattivata dopo ore: è polemica per i disagi. Le opposizioni contro Salvini: “Inadeguato”

Circolazione ferroviaria sospesa sulle linee Milano-Genova, Milano-Venezia e Milano-Bologna per verifiche tecniche alla linea elettrica nel nodo di Milano. I treni registrano ritardi e cancellazioni. A Roma si registrano ritardi fino a 140 minuti. Anche a Bologna si stanno verificando pensati ripercussioni, con i treni che subiscono ritardi fino a 170 minuti e i passeggeri in attesa di capire quando poter partire.In corso l’intervento dei tecnici di RFI. Informazioni sulla circolazione sui siti web di RFI e delle imprese ferroviarie. Trenitalia invita a riprogrammare gli spostamenti: “Non usate oggi i treni”. Le opposizioni attaccano Salvini: “Inadeguato”. La Lega replica: “Salvini sta risolvendo problemi ereditati”. “Si consiglia di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari e di riprogrammare i viaggi rinviabili”. E’ l’invito che si legge sul sito di Trenitalia dopo la sospensione della circolazione ferroviaria in Stazione Centrale a Milano. Sarebbe un guasto alla linea aerea quello che sta creando problemi alla circolazione. Secondo quanto riferito dalla Polfer infatti, gli accertamenti tecnici riguardano, tra le altre cose, un non meglio precisato danno alla linea aerea che sarebbe stato causato da “un treno in partenza, questa mattina, a Milano, poco dopo le 7”. Sono tredici i treni AV in coda, sui 15 in ritardo, e 4 quelli cancellati, annunciati alle 9 sul tabellone delle partenze in stazione Centrale, a Milano, nodo ferroviario interessato da una sospensione della circolazione per verifiche tecniche alla linea elettrica. I ritardi vanno da 10 a 120 minuti.
Treni in coda fuori dalle stazioni Sono dodici, poco prima delle 10, i treni in coda per un “guasto della linea elettrica” annunciato in stazione Centrale a Milano, che sta provocando ripercussioni su diverse linee nazionali. Nove sono quelli di tipo “alta velocita”. Otto quelli cancellati in arrivo, quattro quelli cancellati in partenza. Dal tabellone risultano ritardi tra i 30 e i 160 minuti “ma sono destinati ad aumentare” spiega un addetto di una biglietteria che presenta una lunga fila.
Roma, ritardi fino a 140 minuti A Roma, alla stazione Termini, i treni registrano ritardi fino a 140 minuti per il “guasto della linea elettrica” che si è verificato all’altezza del nodo di Milano. Tanti i passeggeri in attesa in stazione. Al momento non si registrano criticità. A monitorare la situazione la Polfer. A Bologna disagi e ritardi fino a 170 minuti Il guasto alla linea ferroviaria sul nodo di Milano sta provocando pesanti ripercussioni sulla stazione di Bologna, dove i treni, soprattutto quelli dell’Alta Velocità provenienti da nord, stanno accumulando pesantissimi ritardi, fino a 170 minuti. Tanti i viaggiatori in attesa che cercano informazioni in attesa di capire il destino del loro treno. Ritardi fino a 90 minuti a Torino Ritardi fino a 90 minuti negli arrivi dei treni sono segnalati alla stazione ferroviaria di Porta Nuova a Torino. I disagi, che riguardano anche alcuni dei convogli in partenza, sono verosimilmente da mettere in relazione con il guasto al nodo di Milano. Il ritardo più consistente (90 minuti) riguarda un treno in arrivo a Perugia e uno da Roma Termini. Risulta cancellato il treno previsto da Chivasso (località sulla tratta Torino-Milano) alle 12:13. L’intervento dei tecnici e il ripristino di alcune corse I tecnici di RFI sono intervenuti per effettuare le opportune verifiche tecniche alla linea elettrica e dalle 10.30 la circolazione ferroviaria è ripresa gradualmente per i collegamenti da e per Venezia e Genova, mentre è in corso l’intervento dei tecnici di RFI per ripristinare la piena funzionalità anche della linea elettrica per i collegamenti da e per Bologna.
Trenitalia rimborserà integralmente i biglietti È stata potenziata l’assistenza, anche con kit e generi di conforto, e le informazioni a bordo treno e in tutte le stazioni interessate dai ritardi. Trenitalia ha disposto il rimborso integrale del biglietto per tutti i passeggeri che hanno rinunciato al viaggio o che non sono riusciti a partire o arrivare a destinazione.
Le opposizioni all’attacco del ministro Salvini: inadeguato I ritardi e i disagi alla circolazione dei treni hanno innescato la rabbia da parte delle opposizioni che criticano alacremente il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. “Anche oggi caos e disagi con i treni. Con questo governo cancellazioni e ritardi sono ormai all’ordine del giorno”, afferma in una nota Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato Avs. “Mentre il ministro Salvini – prosegue – è impegnato con la costruzione del Ponte sullo Stretto, che costerà agli italiani 14 miliardi di fondi pubblici, il trasporto in questo Paese è letteralmente al collasso. Tutto questo mentre il Fondo Nazionale per il Trasporto rapido di massa è stato azzerato. Una vergogna. Il premier Meloni dovrebbe seriamente pensare di dimissionare Salvini, il peggior ministro dei Trasporti di sempre”, conclude Bonelli. “L’avviso di Trenitalia che chiede di evitare gli spostamenti in treno è molto grave e dimostra, ancora una volta, l’inadeguatezza di Salvini che si conferma il peggior ministro dei trasporti della storia repubblicana. Con lui continui disservizi e disagi e il costante tentativo di scaricare la responsabilità sugli altri”, afferma invece il capogruppo democratico, Anthony Barbagallo, che anticipa la presentazione di una interrogazione parlamentare a riguardo.

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