Volodymyr Zelensky afferma di essere pronto a scambiare i soldati nordcoreani catturati nella regione russa di Kursk con militari ucraini nelle mani dei russi. “La guerra di Mosca continua solo perché l’esercito russo mantiene la sua capacità di terrorizzare l’Ucraina e sfruttare la sua superiorità nel cielo. Ecco perché è fondamentale che i nostri partner rispettino gli accordi già presi con noi”, ha dichiarato ancora il presidente ucraino. Fa discutere intanto l’affermazione del vicepresidente della commissione Difesa della Duma russa, Aleksei Zhuravlev, secondo cui “i Paesi baltici dovrebbero appartenere alla Russia”. Sono 300 i soldati nordcoreani uccisi in Ucraina e circa 2.700 quelli feriti: sono le stime diffuse dall’intelligence di Seul (Nis) in un’audizione parlamentare, in merito agli ultimi sviluppi sulla cooperazione tra Mosca e Pyongyang. “La scorsa settimana, i russi hanno lanciato centinaia di attacchi contro città, villaggi e posizioni dei nostri guerrieri in prima linea in Ucraina. In una sola settimana sono state utilizzate quasi 700 bombe aeree e oltre 600 droni d’attacco. Ogni settimana, la guerra russa continua solo perché l’esercito russo mantiene la sua capacità di terrorizzare l’Ucraina e sfruttare la sua superiorità nel cielo. Ecco perché è fondamentale che i nostri partner rispettino gli accordi già presi con noi”. Lo ha affermato su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Le decisioni prese al vertice Nato di Washington, così come quelle adottate durante gli incontri di Ramstein in merito alla difesa aerea per l’Ucraina, non sono ancora state pienamente implementate”.