Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo “per gli ostaggi”, che “presto saranno liberati”. Lo ha reso noto il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, sul suo social Truth. “Abbiamo un accordo per gli ostaggi in Medioriente. Saranno rilasciati a breve. Grazie!”, ha scritto il tycoon. E ha aggiunto: “Il mio team per la sicurezza nazionale continuerà a lavorare con Israele e i nostri alleati per garantire che Gaza non diventi mai più rifugio per i terroristi”. Si prevede che l’attuazione dell’accordo possa iniziare entro 24-48 ore dalla firma, con la liberazione dei primi ostaggi entro domenica. Migliaia di persone in tutta Gaza sono scese in piazza per celebrare l’accordo. Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar: “E’ un accordo molto difficile, doloroso, ma è molto importante per noi che vengano liberati dalla prigionia i nostri uomini, la nostra gente. Allo stesso tempo è molto doloroso perché ha a che fare con la liberazione di pericolosissimi terroristi, compresi assassini che dovranno uscire dalle nostre carceri”. Tajani: Italia pronta all’invio di una forza modello Unifil a Gaza. Migliaia di persone in tutta Gaza celebrano l’accordo per il cessate il fuoco annunciato dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Il cessate il fuoco a Gaza entrerà in vigore immediatamente. Lo ha detto un funzionario della Casa Bianca al New York Times. La prima fase durerà sei settimane, durante le quali inizierà il rilascio degli ostaggi. “E’ un accordo molto difficile, doloroso, ma è molto importante per noi che vengano liberati dalla prigionia i nostri uomini, la nostra gente. Allo stesso tempo è molto doloroso perché ha a che fare con la liberazione di pericolosissimi terroristi, compresi assassini che dovranno uscire dalle nostre carceri”. Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar parlando dell’intesa su Gaza. “Questa è leadership, bisogna decidere tra due brutte opzioni, non tra una bella opzione e una brutta opzione, ed è proprio quello che stiamo facendo adesso”.