Era ricercato per una truffa da 4 milioni di euro commessa, tra il 2018 e il 2021, ai danni di una società di leasing in Russia. Gli investigatori della Polizia di Stato lo hanno scoperto grazie ad un alert della app “allogiati” scattato in un hotel del centro storico della Capitale, dove la sua presenza era segnalata. Si tratta di un 37enne russo. I poliziotti hanno accertato che l’uomo era gravato da un mandato di arresto per truffa emesso dalle autorità russe nel 2022. Il 37enne, in qualità di vice amministratore delegato di una società, aveva firmato un contratto per l’acquisto di veicoli di proprietà di un’altra società di leasing per un valore di circa 4 milioni di euro; secondo i termini dell’accordo, dopo la vendita dei veicoli avrebbe dovuto effettuare il pagamento alla società di leasing in quanto i veicoli rappresentavano la garanzia del rimborso del debito con il locatore. Invece i soldi ricavati dalla vendita non sono mai stati trasferiti alla società di leasing, e sono stati invece sottratti per esigenze personali dell’uomo. Il 37enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Roma. L’uomo dovrà scontare una pena di 10 anni di reclusione.
