“L’azione di ripopolamento che abbiamo avviato fortemente richiesta dal territorio, intende sostenere le esigenze di circa 50.000 pescatori sportivi attivi nel Lazio e garantire un utilizzo corretto e sostenibile delle risorse ambientali. Questo intervento segue un altro importante risultato conseguito recentemente dalla Regione con l’approvazione del nuovo regolamento che disciplina il rinnovo dei decreti delle guardie ittiche volontarie, qualifiche importanti per promuovere l’informazione e la vigilanza sulla fauna ittica e l’ambiente”. Con queste parole l’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Carlo Hausmann ha ufficializzato la partenza, entro il 31 dicembre, della prima fase del piano di ripopolamento ittico nel Lazio con il rilascio di 30.000 esemplari di trota di torrente nelle acque interne classificate di categoria A, popolate prevalentemente da salmonidi, come stabilito dalla Legge regionale 87/90. Il piano per la tutela e l’incremento della fauna ittica nei corsi d’acqua, promosso e attivato dalla Regione Lazio a seguito del passaggio delle funzioni in materia di pesca dalle ex Province, prevede il rilascio di ulteriori 50.000 esemplari di trote adulte per l’ultima domenica di febbraio 2018, in concomitanza dell’apertura della pesca alla trota.