giovedì, Gennaio 30, 2025

“Quei due angeli hanno inseguito il ladro”

Due giovani minorenni ad inseguire il rapinatore che aveva appena rubato i soldi ad una signora davanti alla banca, la pattuglia dei carabinieri che arriva e immobilizza l’uomo, un 45enne residente. Tanta paura ma per fortuna c’è il lieto fine in piazza Le Roselle dopo che il bandito aveva anche estratto un taglierino minacciando il ragazzo, 15enne, che lo stava braccando e poi ha rivolto la lama pure verso un passante. La vittima è Catia Mordeca, ex vigilessa ora impegnata nella biblioteca comunale. Il fatto è di lunedì. Sono circa le 18.30 quando si reca allo sportello della banca del Credito Agricolo di via Settevene Palo, di fronte alla scuola Salvo D’Acquisto. Si avvicina, inserisce il pin e prende 250 euro dalla cassa automatica. È in quel momento che nell’oscurità spunta fuori una persona incappucciata che la rapina con una scusa banalissima e fugge prima di essere ammanettato. Lei stessa ci ha tenuto a ringraziare i giovani eroi e anche l’Arma dei carabinieri dopo il blitz nei pressi del bancomat della Bcc, sulla Settevene Palo, neanche una zona isolata della città. «Sembra che il ladro sia un seriale – racconta – ma devo ringraziare tutti i cittadini che mi sono venuti in aiuto, hanno inseguito e bloccato il ladro. Devo ringraziare i carabinieri della stazione di Cerveteri, arrivati sul posto in due minuti ma soprattutto due ragazzi giovanissimi, i primi ad intervenire, ed è grazie a loro se è stato arrestato. Il senso civico e di comunità ha prevalso. Purtroppo non ho recuperato tutti i soldi che ha gettato prima di essere preso. Pezzi da 20 o 50 euro eventualmente sparsi nel tratto che va dalla banca a piazza Le Roselle, sono oggetto di furto e non persi per distrazione». Tanti messaggi di solidarietà nei confronti di una persona conosciuta e ben voluta da tutti. Il malvivente dovrà difendersi dalle accuse di rapina aggravata dall’utilizzo dell’arma in ben due occasioni, verso il minorenne e nei confronti del testimone occorso in suo aiuto. Dovrà rispondere naturalmente anche per aver rubato i soldi dalle mani dell’ex vigilessa. Attualmente è in carcere a Civitavecchia in attesa delle disposizioni dell’Autorità giudiziaria.

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