L’autostrada del mare funziona a pieno regime e il casello più importante del nostro territorio centra nuovi record. Lo scorso anno nel porto di Civitavecchia la presenza dei crocieristi si è infittita toccando 3.459.238 passeggeri, il 4,3 per cento in più del 2023, un anno record perché fu abbattuto il muro dei tre milioni di crocieristi. In un numero così grande rientrano sia i transiti, sia chi parte o arriva a Civitavecchia. Ormai le due quote sono equilibrate a tutto vantaggio dei secondi, il cosiddetto “turnaround” (50,19% vs 49,82%). Un milione e settecentomila presenze più stabili indicano un turismo meno mordi e fuggi con un aumento della capacità di spesa sul territorio. Civitavecchia consolida la sua posizione internazionale tra gli scali più frequentati a livello europeo, secondo dietro Barcellona, e globale.