Sarebbe stato un cittadino georgiano ad appiccare l’incendio negli uffici sotto la torre di controllo dello scalo aeroportuale di Ciampino. A quanto ricostruito l’uomo, arrivato da qualche giorno in Italia, non era conosciuto alle forze dell’ordine. E’ stato arrestato con le accuse di attentato alla sicurezza dei trasporti, danneggiamento aggravato, incendio doloso, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il rogo è stato domato, nessun danno agli apparati tecnici, ma i locali della torre di controllo sono stati evacuati a causa del fumo, per diradare il quale si lavora con estrattori. I voli in arrivo sono stati dirottati allo scalo di Fiumicino. Il traffico aereo è ripreso regolarmente alle 13.30, fa sapere Enav. “Si conferma che non risultano danni ad apparecchiature e sistemi necessari alla gestione del traffico aereo”. Sul caso è intervenuto sui social il ministro dei Trasporti Matteo Salvini: “Dopo i fatti che hanno colpito le ferrovie nelle scorse settimane, questa mattina all’aeroporto di Ciampino un altro gravissimo episodio di danneggiamento: un incendio alla torre di controllo appiccato da un immigrato senza fissa dimora arrivato pochi giorni fa nel nostro Paese, con pesanti disagi per tutto il sistema italiano dei trasporti e migliaia di lavoratori e passeggeri danneggiati. Il responsabile è stato fermato, ora serve che venga fatta chiarezza al più presto”.
