CIVITAVECCHIA – “Stiamo vagliando adesso una richiesta che ci ha formulato la Curatela per consentire alla Royalton di mettere in sicurezza la nave”.
Lo ha detto il presidente dell’Adsp del Mar Tirreno centro settentrionale Francesco Maria di Majo. Un aggiornamento sulla vicenda Privilege sulla cui area cantieristica è puntato il faro dell’Authority. “Siamo in contatto con il tribunale fallimentare per accelerare il più possibile la vendita dell’area del cantiere navale. Su questo – ha continuato di Majo – proprio di recente ho chiesto al tribunale che, ai fini della selezione del soggetto, venisse tenuto anche in considerazione non soltanto l’aspetto economico che poi subentrerà nella concessione ma anche quello occupazionale e il piano industriale”.
Il numero uno di Molo Vespucci ha spiegato che, proprio ieri, avrebbe preso parte ad una riunione presso la Camera di commercio con il curatore fallimentare che ha convocato una riunione con il comitato dei creditori.
“Ovviamente ci sarà massima attenzione da parte dell’ente – ha continuato il presidente di Majo – anche sul tema della messa in sicurezza della nave perché non è una cosa molto semplice da fare. Noi valuteremo anche che siano soddisfatti tutti i requisiti – ha evidenziato – perché parliamo di temi di sicurezza molto importanti. L’auspicio è che questa operazione possa andare a buon fine e quindi rilanciare anche un settore importante nel porto di Civitavecchia che è quello della cantieristica navale che non è poi confinato alla Privilege, ci sono anche altre iniziative che stiamo portando avanti”.
Insomma, fari puntati sul cantiere e sulle operazioni di messa in sicurezza, con la speranza di un rilancio del settore cantieristico del porto cittadino, in grado di fornire nuova linfa occupazionale allo scalo e al territorio.
(seapress)