È tornata a riunirsi nei giorni scorsi la commissione De.C.O. del Comune. Dopo l’inserimento infatti del biscottino natalizio di Civitavecchia come primo prodotto nell’albo dei prodotti De.C.O. – Denominazione Comunale di Origine – l’amministrazione sta lavorando su un’altra eccellenza civitavecchiese: la piazza di Pasqua. «Dopo quello del biscottino di Natale – ha infatti spiegato l’assessore al Commercio Enzo D’Antò – abbiamo definito anche il disciplinare per la pizza di Pasqua. Per l’occasione uno dei membri della commissione ha voluto portare un esempio concreto dei due prodotti preparati seguendo il disciplinare». Una verifica “pratica” quindi per procedere poi con l’iter burocratico andando ad arricchire l’albo comunale di un ulteriore prelibatezza. Ma come già spiegato, il marchio De.Co. certificherà la produzione non solo di prodotti della città ma anche eventi della storia e della tradizione così da rendere riconoscibile, valorizzato ed esportabile quell’ampio bagaglio di eccellenze che appartengono a Civitavecchia. ««L’obiettivo – come ricordato dall’assessore D’Antò – è quello di radicare le eccellenze del territorio non solo all’interno della nostra comunità, ma anche di portarle oltre i confini cittadini, trasformandole in un fattore di attrazione e sviluppo».
Marchio De.Co. definito il disciplinare della Pizza di Pasqua
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