mercoledì, Febbraio 19, 2025

Summit Ue in Francia lunedì. Zelensky: “No ad un accordo con gli Usa sulle terre rare”

Il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha annunciato un summit europeo sull’Ucraina previsto per lunedì prossimo in Francia, sottolineando l’importanza di mostrare unità e forza da parte dei leader europei. Tuttavia, fonti dell’Eliseo non hanno confermato ufficialmente l’incontro, parlando piuttosto di “discussioni in corso per un possibile incontro informale”. Nel contesto di questi sviluppi, il Dipartimento di Stato americano ha richiesto ai governi europei di fornire informazioni dettagliate riguardo all’assistenza che potrebbero offrire all’Ucraina, in termini di armi, truppe di mantenimento della pace e misure di sicurezza, come parte delle garanzie necessarie per un eventuale accordo di pace con la Russia. Il documento, che mira a valutare l’impegno europeo a difendere l’Ucraina, è stato inviatato questa settimana. Sul fronte ucraino, il presidente Volodymyr Zelensky ha rifiutato un accordo con Washington riguardante le terre rare, affermando che deve essere correlato a garanzie di sicurezza. Zelensky ha espresso la sua determinazione nel non permettere che vengano presi accordi senza un coinvolgimento diretto dell’Ucraina, rimarcando che nessuna decisione riguardante il paese dovrebbe essere presa senza la sua approvazione. Durante la Conferenza di Monaco, ha ribadito l’importanza della partecipazione dell’Ucraina alle discussioni sul suo futuro, costringendo l’Europa a garantire il suo posto “al tavolo” delle decisioni che la riguardano. L’Ucraina ha “basse possibilità” di sopravvivere all’invasione della Russia senza il supporto militare degli Stati Uniti. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky in un’intervista rilasciata eri sera alla NBC News a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. “Conoscete le situazioni difficili, avete una opportunità. Ma avremo scarse, scarse possibilità di sopravvivere senza il supporto degli Stati Uniti”, ha affermato Zelensky in una clip dell’intervista, che andrà in onda domani per intero. “Ho avuto una telefonata con il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e ho ringraziato l’Italia per il suo ampio sostegno all’Ucraina”. Lo ha scritto su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “L’ho informata dei miei recenti contatti con l’amministrazione statunitense, tra cui l’incontro con il vice presidente JD Vance e la telefonata con il presidente Trump”, ha aggiunto Zelensky, “Abbiamo discusso del coordinamento con i partner sulle garanzie di sicurezza efficaci per l’Ucraina e dei possibili quadri per assicurare la sicurezza a lungo termine”. “Ho sottolineato che la garanzia più forte ed efficace in termini di costi è l’adesione alla Nato”, ha proseguito, “Finché l’Ucraina non riceverà un invito, è fondamentale che i nostri partner sostengano lo sviluppo di un esercito forte e moderno, di sistemi di difesa aerea, di capacità a lungo raggio e di una flotta capace”. “Ho appena parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Se il presidente Usa Donald Trump riuscirà davvero a convincere il presidente Putin a fermare l’aggressione contro l’Ucraina, sarà una notizia fantastica. Allora saranno solo gli ucraini a poter guidare le discussioni per una pace solida e duratura. Noi li aiuteremo in questo sforzo”. Lo scrive su X il presidente francese Emmanuel Macron. “E noi, europei, dovremo rafforzare la nostra sicurezza collettiva e diventare più autonomi. La Francia svolgerà pienamente il suo ruolo nell’accelerare questo processo – afferma – Un’Europa più forte e più sovrana, rendiamola realtà ora”.  

Articoli correlati

Ultimi articoli