Tra i cinque arresti compiuti questa mattina alle prime luci dell’alba dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati c’è anche un avvocato del foro di Roma gravemente indiziato di aver introdotto, approfittando della sua qualità di difensore di un detenuto indagato nel corso delle indagini, hashish e marijuana all’interno del carcere di Rebibbia. In base all’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale Ordinario di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, Direzione Distrettuale Antimafia, tre persone sono state sottoposte alla misura cautelare in carcere e due all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. con obbligo di dimora nel comune di Roma. Tutti indiziati, a vario titolo, di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Le attività hanno interessato diversi quartieri della città di Roma e le Case Circondariali di Roma-Rebibbia e Velletri, dove due dei destinatari della misura cautelare in carcere si trovavano già ristretti per altra causa.