S. Marinella – E’ giunto alla scandenza proprio in questi giorni il bando regionale che consentiva ai Comuni e ai privati di chiedere un contributo per la riqualificazione degli impianti sportivi esistenti in città. Erano ammessi interventi volti alla riconversione, l’ammodernamento, il completamento degli impianti in disuso, l’adeguamento tecnologico e la normativa sulla sicurezza, ai sensi della legge regionale del 6 aprile 2009. Un contributo di 50mila euro che avrebbe permesso di soddisfare le esigenze del Palazzetto dello Sport e renderlo accessibile. Infatti il bando era aperto ai Comuni, agli istituti scolastici e a gestori privati senza scopo di lucro riconosciuti dal Coni o dal Cip quali associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale del Coni e affiliate a federazioni sportive. Il contributo regionale, attribuibile a ciascun soggetto beneficiario, avrebbe coperto fino all’80% dell’importo complessivo del progetto e la somma totale erogabile non poteva superare il tetto massimo di 50mila euro, tranne che per i soli Comuni con popolazione inferiore ai cinque mila abitanti per i quali era disponibile la somma di centomila euro. Purtroppo, l’ex amministrazione non ha avuto la sensibilità di partecipare al bando.