“Gentili Autorità, con la presente, desidero esprimere il mio profondo disappunto riguardo alla soppressione della linea bus 33, che dal 1° gennaio 2025 ha creato notevoli disagi per i residenti di Valcanneto, in particolare per i pendolari, gli studenti e gli anziani che quotidianamente utilizzavano questo servizio essenziale. Abbiamo pazientato fino ad oggi, sperando in una soluzione che potesse alleviare il disagio sofferto dalla comunità. Tuttavia, le motivazioni fornite da Seatour appaiono infondate e distanti dalla realtà delle difficoltà vissute dai cittadini. Pertanto, riteniamo necessario attivare tutte le forme di mobilitazione e tutela possibili per far sentire la nostra voce. La linea bus 33 rappresenta un collegamento cruciale con la Stazione Ferroviaria di Torre in Pietra/Palidoro, e la sua assenza ha comportato non solo disagi nei trasporti, ma anche danni economici significativi per coloro che dipendono da questo servizio per recarsi al lavoro, a scuola o per altre necessità quotidiane. Chiediamo pertanto un intervento urgente per il ripristino della linea bus 33, affinché si possano garantire i diritti di mobilità dei cittadini di Valcanneto e si possa ripristinare un servizio fondamentale per la comunità”.
