La situazione che descrivi sembra sollevare preoccupazioni significative tra i cittadini di Cerveteri e Ladispoli riguardo alla viabilità e alla sicurezza stradale. Le critiche del presidente del comitato di zona Cerenova-Campo di Mare, Enzo Musardo, evidenziano come le scelte urbanistiche e le infrastrutture potrebbero non soddisfare le reali esigenze della comunità. La mancanza di un cantiere sulla via Settevene Palo, un’arteria key per il traffico locale, è fonte di frustrazione, specialmente considerando gli incidenti frequenti in quell’area. La menzione della rotatoria come soluzione mancante è significativa; spesso questi interventi possono migliorare notevolmente la sicurezza stradale e la fluidità del traffico. Musardo critica anche l’apertura di nuove attività commerciali, come il supermercato e la sesta farmacia, in aree con scarso afflusso abitativo, suggerendo che tali decisioni non siano basate su un’analisi attenta delle necessità del territorio. Il fatto che il sindaco abbia indicato la presenza della caserma militare come una delle ragioni per cui non si sta procedendo alla realizzazione della rotatoria potrebbe sembrare un ostacolo non convincente per i cittadini. Le loro preoccupazioni sono ulteriormente amplificate dalla necessità di discutere e pianificare soluzioni efficaci per la viabilità, a maggiore ragione in vista di investimenti significativi da parte del Ministero delle Infrastrutture. Potrebbe essere utile per l’amministrazione pubblica coinvolgere attivamente i cittadini nel processo decisionale, magari attraverso assemblee pubbliche o incontri con esperti di urbanistica e viabilità, per valutare alternative e trovare un compromesso che risponda meglio alle esigenze della comunità. Solo così si può iniziare a costruire un percorso di fiducia e collaborazione, fondamentale per affrontare le sfide in materia di viabilità e sviluppo urbano.