Colpo di scena nel caso della morte di Chiara Poggi: c’è infatti un nuovo indagato per il delitto di Garlasco (le tappe della vicenda). A diciotto anni dall’omicidio, che ha visto la condanna di Alberto Stasi, secondo quanto riferito dal Tg1, un avviso di garanzia è stato notificato ad Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara. L’uomo era già stato indagato, ma le accuse nei suoi confronti erano state archiviate. Sempio, 37 anni, sarà sottoposto coattivamente all’esame del Dna. Il sospettato, all’epoca dei fatti 19enne, era già stato al centro di indagini, tra il 2016 e il 2017, sollecitate da parte dei legali di Stasi sul Dna ritrovato sotto le unghie di Chiara Poggi. Le accuse nei suoi confronti erano però state archiviate dall’allora procura di Pavia guidata all’epoca da Mario Venditti. Il nuovo avviso di garanzia nei confronti di Sempio arriva grazie a una nuova indagine sul Dna sviluppata con metodi e tecniche di ultima generazione. Nell’avviso di garanzia l’accusa contestata, si legge nelle carte in possesso del Tg1, è omicidio in concorso con ignoti o con lo stesso Alberto Stasi. Il 37enne dovrà presentarsi nella sede della scientifica dei carabinieri di Milano per essere sottoposto all’esame salivare e al tampone. Gli esami sono stati disposti dal gip di Pavia in modo coattivo dopo che la scorsa settimana l’uomo ha ricevuto l’informazione di garanzia con cui è stato invitato a sottoporsi ai prelievi per gli accertamenti sul Dna. Verifiche a cui Sempio ha negato l’assenso. E’ quanto viene riferito dal suo difensore, l’avvocato Massimo Lovati.
Delitto di Garlasco, per la morte di Chiara Poggi indagato l’amico del fratello. Sarà sottoposto all’esame del Dna
