Civitavecchia – Continua a peggiorare la situazione di via Camillo Prampolini, tanto che sono ora i residenti ad intervenire: “Da circa due anni – spiega uno di questi – su questa strada insistono delle perdite. Una quindicina di giorni fa sono venuti degli operai del Comune, ne hanno riparate due e hanno lasciato la più grande al centro della strada. Non ce la facciamo più. L’acqua – prosegue – è penetrata fino alle fondamenta del palazzo e siamo stati costretti ad installare tre pompe, con i pozzetti, a nostre spese per togliere l’acqua che continua a scendere, mettendo a rischio le fondamenta”.
I garage delle abitazioni, infatti, sono sotto il livello della strada e proprio di fronte alla perdita rimanente. Senza contare il fatto che una volta terminati i lavori non ci si è nemmeno preoccupati di chiudere bene le buche lasciate dagli scavi o risistemare l’asfalto.
“Abbiamo speso parecchi soldi in questi anni – continua il residente – e fatto un gran numero di segnalazioni che, però, non hanno alcun effetto. Siamo stanchi di continuare a pagare. Inoltre le pompe si mettono in moto ogni dieci minuti circa – conclude – questo mi fa pensare che ci sia un bel po’ d’acqua da togliere”. Una strada piena di buche, asfalto distrutto e una perdita che ha costretto i residenti del palazzo di fronte ad installare ben tre pompe nei garage. Ma le situazioni analoghe sono molte e vanno dalla periferia al centro, intanto si annunciano mega finanziamenti per i lavori sulle strade ma si frena sui tempi, per le grandi opere servono mesi.