Oggi gli studenti della Sapienza di Roma continuano la loro protesta, mantenendo occupato il tetto di Villa Mirafiori. Alle 10 si raduneranno sotto il rettorato per esprimere il loro dissenso nei confronti della rettrice Antonella Polimeni. Gli studenti lamentano un “scaricabarile” riguardo la gestione dei fondi e delle responsabilità amministrative tra il rettorato e le singole facoltà. La contestazione è in particolare rivolta al mancato avvio dei corsi di laurea magistrale in Filosofia e Intelligenza Artificiale e in Scienze Matematiche per l’Intelligenza Artificiale. Le richieste di incontro con la rettrice sono rimaste inascoltate, suscitando indignazione tra gli studenti, che accusano la Polimeni di avere un atteggiamento vergognoso e di non voler affrontare le problematiche legate all’offerta formativa. Durante una diretta YouTube, la rettrice ha minimizzato le loro preoccupazioni, affermando che la programmazione didattica è responsabilità delle facoltà, mentre quest’ultime si trovano a dover affrontare la mancanza di fondi. Gli studenti si chiedono come sia possibile che ci sia così tanta confusione tra le responsabilità delle diverse parti coinvolte nella governance dell’ateneo. In risposta a questa situazione, gli studenti hanno indetto un presidio per domani, con l’obiettivo di avere un vero incontro e risposte concrete. In un clima di crescente tensione, affermano di non voler più tollerare le mancanze di chi è al comando e chiedono attenzione alle problematiche legate al loro futuro accademico e professionale.