Droni russi su Dnipro, nuova strage di civili: 3 morti e 30 feriti. Zelensky promette vendetta

Almeno tre persone sono state uccise e altre 30 sono rimaste ferite a Dnipro in un attacco con droni russi. Lo riporta il Kyiv Independent. “I russi hanno ucciso una ragazza a Dnipro”, ha dichiarato il governatore dell’Oblast di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, aggiungendo che anche un’anziana donna è rimasta uccisa nell’attacco russo, prima che il bilancio si aggravasse con un’ulteriore vittima. “I feriti sono curati negli ospedali di tutta la città”, ha riferito il sindaco di Dnipro, Borys Filatov. In totale, cinque bambini, tra cui uno di nove mesi, uno di sei anni e uno di 11 anni, sono rimasti feriti nell’attacco. Almeno 16 persone sono attualmente sotto controllo medico in ospedale, di cui una in gravi condizioni. Diversi incendi hanno devastato la città; abitazioni, istituti scolastici, strutture culturali e automobili sono state danneggiate nell’attacco russo, ha aggiunto Lysak. “I russi hanno ucciso una ragazza a Dnipro”, riferisce il governatore dell’Oblast di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, aggiungendo che anche una donna anziana è rimasta uccisa nell’attacco russo. “I feriti vengono curati negli ospedali della città. Il numero totale di feriti è salito a 28, quattro di loro sono bambini”, secondo il sindaco di Dnipro Borys Filatov. Un bambino di nove mesi, uno di sei anni e uno di 11 anni sono rimasti feriti nell’attacco. Diversi incendi hanno interessato case, istituti scolastici e strutture culturali, automobili sono state danneggiate dall’attacco russo, spiega ancora Lysak via Telegram. Un drone Shahed ha quasi colpito il municipio di Dnipro, ha detto Filatov, in un post anche lui su Telegram. “Abbiamo con cosa rispondere a tali attacchi, e non lasceremo in pace su questa terra i bastardi che uccidono la nostra gente. Abbiamo pieno diritto di farlo. È assolutamente giusto rispondere agli assassini come meritano”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, citato da Rbc-Ukraine, tornando sull’attacco a Sumy che ha provocato 35 vittime. Secondo Zelensky, Mosca deve rassegnarsi all’inevitabilità della forza ucraina. La vera pace, ha spiegato, potrà arrivare quando “la realtà costringerà la Russia ad accettare le capacità ucraine”.