Il primo pullo di corriere piccolo nato quest’anno a Torre Flavia ha ricevuto il nome di Francesco, in onore del Santo Padre recentemente scomparso. La scelta è stata fatta dal responsabile dell’oasi protetta, Corrado Battisti, e dai volontari che da anni si dedicano alla tutela dell’area. Questa nascita rappresenta il primo avvenuto nel 2025 sulle spiagge di Torre Flavia, un luogo in cui ogni anno numerosi volontari si impegnano per proteggere le dune e le zone più delicate dalle minacce di bagnanti e animali, favorendo così la riproduzione di fratini e corrieri piccoli, specie protette che hanno scelto queste spiagge per mettere su famiglia, affrontando rischi legati a uomini, animali domestici e selvatici. Negli ultimi anni, tra le difficoltà, si sono aggiunti anche i cinghiali, ma fortunatamente il loro numero sembra essere sotto controllo nell’oasi. Per tutelare queste specie durante questo periodo, è stato disposto il divieto di accesso a Torre Flavia, come stabilito dal sindaco di Cerveteri, in particolare per gli amici a quattro zampe. A Ladispoli, invece, il divieto di accesso è in vigore tutto l’anno, 365 giorni, per garantire la sicurezza delle specie protette e dell’ecosistema locale.