sabato, Aprile 26, 2025

No alla nuova Provincia: a Santa Marinella nasce un movimento

E’ nato un nuovo movimento nato recentemente, composto da associazioni e forze politiche, che si oppone al progetto di Porta d’Italia nei Comuni di Fiumicino, Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella, Tolfa, Allumiere e Civitavecchia. Per informare i cittadini delle ragioni del no alla creazione di questa nuova provincia, il Comitato intercomunale ha deciso di organizzare assemblee itineranti nelle città coinvolte. Le principali motivazioni del Comitato contro il progetto sono le seguenti:

  • Mancato coinvolgimento popolare: i consigli comunali delle città interessate hanno deciso autonomamente di uscire dalla città metropolitana di Roma senza consultare i cittadini.
  • Scarsa risorsa della nuova provincia: questa mini provincia sarebbe priva di risorse sufficienti, mentre altre aree come Tarquinia, Monteromano, Bracciano e Anguillara hanno già espresso il loro rifiuto.
  • Perdita di privilegi: passando alla nuova provincia, queste città perderebbero i vantaggi di appartenere alla città metropolitana di Roma Capitale, che dispone di maggiori risorse.
  • Fonti di entrata limitate: le entrate principali della nuova provincia deriverebbero principalmente da multe stradali e poche altre entrate fiscali come addizionali su RCA, Tari e Ipt.
  • Confusione su tasse e posti di lavoro: si sottolinea che tasse aeroportuali e portuali rimarranno sotto la gestione della città metropolitana di Roma. Inoltre, si criticano le promesse di creare 5.000 posti di lavoro, giudicandole esagerate rispetto ai circa 1.200 impiegati attuali nella provincia di Roma. In sintesi, il Comitato si oppone alla creazione della nuova provincia perché la considera un’operazione priva di reale beneficio per i cittadini, priva di coinvolgimento popolare e con risorse limitate, rischiando di indebolire la posizione e le risorse delle città interessate.

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