La Roma VIII centra la semifinale di Coppa Lazio ribaltando la sconfitta dell’andata contro il Pianoscarano. La squadra di mister Fabrizio Fiaschetti ha vinto 2-0 grazie alle reti (nel secondo tempo) di Alessio Romozzi e Giacomo Gespi. E’ proprio l’esterno d’attacco classe 1998 ex Monte Grotte Celoni a commentare l’impresa della compagine capitolina. «Abbiamo fatto una partita da grande squadra come siamo – dice Gespi – Il primo tempo è stato complicato, anche se stavamo comunque giocando bene. All’intervallo ci siamo detti di rimanere tranquilli e di continuare a fare la nostra partita: la squadra si è espressa benissimo e abbiamo ampiamente meritato la vittoria e il passaggio del turno». Il gol decisivo, nato da un assist di Alessio Romozzi, è stato un colpo da biliardo. «Mi è arrivata questa palla incontro e non ho pensato nemmeno un attimo a soluzioni diverse da quella di metterla sul palo più lontano. Lo spazio era poco, ma è andata bene». E’ stato il primo gol in Coppa per Gespi dopo i due realizzati in campionato, una rete che è valsa la semifinale. «Un traguardo importante: teniamo alla Coppa e lo abbiamo sempre dimostrato. Ma ora ci rituffiamo in campionato e successivamente penseremo alla semifinale». La Roma VIII ha ritrovato anche i gol che ultimamente erano diventati troppo sporadici per una squadra a totale trazione anteriore come quella capitolina. «Sono momenti che in una stagione possono capitare – sostiene Gespi – Abbiamo affrontato l’ultimo periodo poco felice affidandoci alla compattezza di gruppo e la vittoria sul Pianoscarano è frutto anche di questo». Domenica prossima la Roma VIII tornerà a giocare tra le mura amiche contro l’Atletico Genazzano, formazione in piena zona play out. «Sarà la solita gara contro un avversario molto coperto e dovremo avere pazienza – dice Gespi – Pressione per il Giardinetti Garbatella a tre punti? La pressione c’è sempre, ma abbiamo una grande squadra e dobbiamo dimostrarlo da qui alla fine della stagione».
Sulla soddisfazione di Coppa è voluto intervenire anche il direttore sportivo Roberto Fagotti. «Un’altra tappa di avvicinamento superata. Tre partite ci separano dal vincere uno dei trofei sui quali abbiamo puntato. Dopo la partita di Zagarolo c’era bisogno di una prestazione sontuosa, da squadra prima della classe e così è stato. La società aspettava una risposta dai ragazzi e l’abbiamo avuta. Ci siamo guardati in faccia, ci siamo parlati e i risultati si sono visti. Il Pianoscarano è un’ottima squadra con tanti giovani, ma la Roma VIII è scesa in campo unita e compatta con un unico obiettivo: raggiungere la semifinale. Non capita spesso di uscire dal campo e sentire dirigenti e giocatori avversari fare i complimenti, queste sono le soddisfazioni che ripagano i nostri sforzi». Preferenze per la semifinale? «Dico una banalità, ma è vero che a questo punto rimangono le più forti e non a caso il Giardinetti Garbatella è secondo nel nostro girone, Nuova Pescia Romana è terza nel girone A e la Virtus Divino Amore naviga comunque a metà classifica del girone F – sottolinea Fagotti – L’unica che conosciamo è ovviamente il Giardinetti Garbatella, ma alla fine una vale l’altra. Ora di nuovo sotto col campionato per ricordare a tutti che i primi siamo noi e intendiamo restarci fino alla fine».