venerdì, Novembre 22, 2024

Aprilia, cittadini e scolaresche visitano il Mausoleo di Menotti Garibaldi nel ricordo del Risorgimento e dell’Unità d’Italia

Ha avuto luogo questa mattina la visita commemorativa presso la tenuta Ravizza Garibaldi di Via Carano, dove è sito il Mausoleo di Domenico Menotti Garibaldi, figlio primogenito di Giuseppe e soprattutto uomo d’arme, politico rappresentante del territorio e pioniere bonificatore a cavallo tra l’800 e il ‘900.

La manifestazione, giunta alla sua ottava edizione, è stata promossa dal Comune di Aprilia nell’ambito della Giornata Nazionale del 17 marzo, in cui si celebra l’Unità d’Italia, la Costituzione, l’Inno e la Bandiera tricolore.

All’evento hanno preso parte le Autorità Militari, Civili e Religiose, i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato, Combattentistiche e d’Arma, nonché una delegazione di scolaresche di tutti gli istituti comprensivi cittadini.

Alla vigilia della manifestazione sono pervenute le note di saluto del Vescovo della Diocesi di Albano, Monsignor Marcello Semeraro, nonché del Signor Prefetto di Latina, dottoressa Maria Rosa Trio.

Dopo la celebrazione della Santa Messa, gli intervenuti hanno raggiunto in corteo il Mausoleo della famiglia Ravizza Garibaldi dove è stata deposta una corona d’alloro. Successivamente all’intervento religioso e all’intonazione del “Silenzio d’Ordinanza”, l’Associazione dei Fucilieri di Avancarica ha sparato simbolicamente tre colpi a salve nel ricordo delle azioni militari garibaldine che hanno segnato il Risorgimento italiano e il processo di unificazione territoriale culminato nel 1861.

Domani pomeriggio, nell’ambito delle celebrazioni nazionali, la famiglia Ravizza Garibaldi promuove con il patrocinio del Comune di Aprilia la conferenza “Pillole di Risorgimento”, dalle ore 15.30 presso la stessa tenuta di famiglia in Via Carano.

Di seguito, l’intervento di saluto istituzionale del Sindaco Antonio Terra:

“Buongiorno a tutti.

È con vero piacere che rivolgo il saluto della Città di Aprilia alle Autorità Militari, Civili e Religiose presenti, ai rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e a tutti i cittadini intervenuti questa mattina nella borgata di Carano, dove si racconta una storia di grande eroismo a cavallo tra l’800 e il ‘900, decenni prima della bonifica delle paludi che ha permesso la fondazione del nostro Comune.

Anche per l’onore che dobbiamo a questa pagina di storia locale e nazionale così importante, rivolgo il mio benvenuto in particolare a tutte le scolaresche presenti e il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale ai dirigenti didattici e al personale docente e non docente.

Oggi, come da tradizione recente ma non certo meno attesa, abbiamo visitato il Mausoleo della famiglia Ravizza Garibaldi per rendere omaggio a Domenico Menotti, figlio primogenito di Giuseppe, il celebrato Eroe del Risorgimento Italiano che fu protagonista nel 1861 dell’unificazione italiana che stiamo celebrando insieme alla nostra Costituzione, all’Inno di Mameli e alla nostra bandiera tricolore. Menotti Garibaldi ha partecipato alla Spedizione dei Mille, ma soprattutto è stato un uomo politico che bene ha saputo rappresentare le istituzioni nella capitale e, per queste terre, è stato un lungimirante bonificatore.

Non possiamo certo dimenticare che da qualche anno nel mausoleo di famiglia riposano anche le spoglie mortali della Signora Maria Stefania Ravizza Garibaldi, discendente diretta di Menotti, che abbiamo avuto la fortuna di conoscere in vita e che ricordiamo con grande affetto per la generosità e l’ospitalità sempre dimostrate.

Sicuramente, anche nel suo nome, ogni anno l’Amministrazione Comunale tornerà qui per celebrare la storia della nazione italiana e della Città di Aprilia, e con essa i suoi eroi. Se infatti oggi celebriamo l’unificazione di tutte le regioni della nostra penisola sotto un solo Stato sovrano, repubblicano e democratico, di sicuro lo dobbiamo a quel percorso di integrazione sociale e di coesione nazionale, ancora non concluso, che caratterizza il popolo italiano, che mantiene usi e tradizioni della regione d’origine, ma che sicuramente è unito dalle virtù di solidarietà che tutti riconoscono.

Un ultimo ringraziamento va rivolto alla famiglia Ravizza Garibaldi, nella persona della Signora Costanza, figlia di Maria Stefania, che si sta prodigando per promuovere la storia e tramandarla alle giovani generazioni e che domani pomeriggio ha organizzato un importante convegno per ricordare Menotti Garibaldi. Sono iniziative lodevoli, che l’Amministrazione sostiene, perché utili a formare i ragazzi di oggi, gli adulti del futuro, consapevoli della loro cultura e della loro identità apriliana, italiana e naturalmente europea.

Grazie a tutti”.

Redazione
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