Nel febbraio del 2004 Mark Zuckerberg rivoluzionava i social network
“Il web è a un punto di svolta molto importante. Fino a poco tempo fa, la normalità sul web era che la maggioranza delle cose non erano sociali e la maggior parte delle persone non usava la propria identità reale. Stiamo costruendo un nuovo web in cui alla base vi è il sociale”
di Alessandro Ceccarelli
Quattordici anni fa iniziava una vera e proprio “rivoluzione” nell’uso dei social network nel mondo. L’innovativa intuizione di Mark Zuckerberg – allora appena 20enne – ha cambiato il modo di comunicare delle persone sul web. Il fondatore di Facebook – oggi trentenne – è uno degli uomini più ricchi e famosi nel mondo. Poteva succedere solo negli Stati Uniti, il Paese delle opportunità. Cerchiamo di capire meglio la personalità e il talento di questo giovane multimiliardario. Mark Zuckerberg nasce a White Plains, un’elegante cittadina dello stato di New York, il 14 maggio 1984.
La sua è una famiglia della media borghesia ebraica. Frequenta l’università di Harvard: capisce subito la sua innata predisposizione per l’informatica e i computer. Al suo secondo anno universitario, il giovane Mark viene “folgorato” dall’idea di creare un social network che possa connettere tra loro le persone di tutto il mondo. Nel 2003 lanciò “Facemash”. Per portare a termine il progetto, lo studente si introdusse in aree protette della rete universitaria per copiare le foto dei documenti di riconoscimento degli studenti. Facemash registrò più di 450 visitatori e 22.000 foto visualizzate durante le prime quattro ore di visibilità del sito, ma fu chiuso pochi giorni dopo dai responsabili dell’università. Il “processo” aveva avuto inizio. Zuckerberg, un ragazzo entusiasta e caparbio, nel gennaio 2004 cominciò a programmare un nuovo sito web, che vide la luce il 4 febbraio 2004, anche grazie all’aiuto di Andrew McCollum, che contribuì alla programmazione, e Eduardo Saverin, che ne curò gli aspetti aziendali. Il sito era raggiungibile all’indirizzo thefacebook.com. Sei giorni dopo altri tre studenti di Harvard, Cameron e Tyler Winkelevoss e Divya Narendra, accusarono Zuckerberg di averli truffati, in quanto avrebbe promesso loro di aiutarli a creare un servizio di rete sociale chiamato "HarvardConnection.com" mentre era intenzionato a rubargli l’idea per creare un sito concorrente. L’accusa si trasformò in seguito in una causa legale. Intanto Facebook andava avanti. Per la fine di febbraio più della metà della popolazione universitaria di Harvard era registrata al sito.
Il mese successivo il servizio si allargò al Mit, alla Boston University e al Boston College. La “febbre” si era ormai diffusa. Tra aprile e giugno del 2005 venne registrato il dominio attuale, facebook.com per la cifra di 200mila dollari. Nel febbraio del 2006 il social network fu aperto anche nei licei e in alcune grandi compagnie come Apple e Microsoft. Nel 2007 Facebook figura nella classifica dei dieci siti più visitati al mondo. Solo negli Usa si scaricano 60 milioni di immagini a settimana. Sempre nello stesso anno, Microsoft acquista una quota dell’1,6 per cento del social network per 240 milioni di dollari. Un gruppo di investitori russi ne compra il 2 per cento per altri 200 milioni di dollari. La vita di Mark Zuckerberg è un vortice velocissimo di avvenimenti. Il suo conto in banca cresce in maniera esponenziale. Secondo Microsoft, nel 2007, il valore del sito è di ben 15 miliardi di dollari. Nel 2011 la banca d’affari Goldman Sachs investe in Facebook 450 milioni di dollari, valutando il valore totale in 50 miliardi.
In Italia la mania di Facebook esplode nel 2008: nel mese di agosto si contarono 1,3 milioni di visite. Nel 2013 gli utenti italiani iscritti al sito di Zuckerberg sono circa 24 milioni. Nel 2010 anche Hollywood si occupa del sito con “Social network” diretto da David Fincher che si aggiudica quattro Golden Globe. Gli incassi furono notevoli. Nel mercato statunitense ha raggiunto i cento milioni di dollari più altri 130 milioni nel mercato globale. Nella travolgente ascesa di Zuckerberg c’è anche il momento per i sentimenti. Il 19 maggio del 2012 si sposa con Priscilla Chan. Nel 2008 la rivista statunitense “Forbes” ha nominato Mark Zuckerberg “il più giovane miliardario del mondo”. Si calcola che abbia un patrimonio di quasi 17 miliardi di dollari.